Manchester City nei guai, Guardiola può fare un gesto inatteso

Il Manchester City rischia sanzioni severe per le sue manovre economiche e Pep Guardiola potrebbe prendere una decisione ben ragionata.

È una delle società che più ha investito negli ultimi anni, riuscendo anche a portare a casa dei trionfi anelati e meritati. Può contare su colui che è considerato il più forte allenatore in circolazione ormai da molto tempo, Pep Guardiola, nonché sui gol del prolificissimo Erling Haaland. In questo scenario idillico, il Manchester City rischia di vivere le ore più buie della sua storia sportiva.

Guardiola deluso
Guardiola può prendere una decisione nel caso del Manchester City (LaPresse)
serieanews

La dirigenza dei Citizens, infatti, è finita sotto indagine a causa del mancato rispetto dei parametri imposti dal Fair Play Finanziario. Il club dello sceicco rischia grosso perché le accuse sono piuttosto pesanti. Una Commissione indipendente investita su circa 100 violazioni del regolamento avvenute dal 2008, ovvero anno in cui l’Abu Dhabi United Group ha acquisito il club, in avanti.

I contorni della situazione sembrano essere del tutto diversi dall’indagine avvenuta nel 2020, quando il City dinanzi al Tribunale Arbitrale dello Sport aveva riuscito a corroborare la sua innocenza rispetto alle accuse di violazione del Fair Play Finanziario con manovre irregolari. Questa volta ci sarebbe una quantità inequivocabili di prove sull’aver gonfiato ad arte le entrate della società con accordi di sponsorizzazione che, secondo la Premier League, sarebbero stati in realtà finanziari dalla stessa proprietà dello sceicco.

Guardiola beve in panchina
Guardiola può dimettersi dal Manchester City (LaPresse)
serieanews

Manchester City nei guai, Guardiola si dimette? Le ultime

L’inchiesta è ancora agli inizi, almeno per ciò che concerne i documenti e le informazioni filtrate, ragion per cui è difficile stabilire con certezza quale sia la sanzione più probabile. Potrebbe trattarsi di una multa oppure di penalizzazione. Si vocifera anche del pericolo retrocessione e della temibile espulsione dalla Premier League con revoca dei titoli conquistati nel periodo preso in esame.

In uno scenario così preoccupante, i vertici della società hanno provveduto innanzitutto a convocare sia Pep Guardiola che la squadra, rassicurandoli sul momento difficile. Al momento la preoccupazione sarebbe rientrata, o meglio è ciò che si cerca di fare: concentrarsi soltanto sul campo. Secondo quanto riferito da ‘Tuttosport’, non è da escludere però che Pep Guardiola possa dimettersi. Quando gli venne chiesto delle presunte violazioni del FFP, rispose in tempi non sospetti: “Ho detto loro (alla società, ndr): “Se mi mentite, il giorno dopo non sarò più qui, e non sarete più miei amici”. Ma io gli credo al 100%”. Stabilire se gli avranno mentito o meno accadrà, ma non in tempi brevi. Quindi al momento, se fedele alla sua vecchia presa di posizione, Guardiola attenderà e poi si pronuncerà.

Gestione cookie