Simeone è il vero segreto del Napoli che viaggia verso lo Scudetto. Oggi l’argentino farebbe il titolare ovunque in Serie A
Un cammino tanto roboante, quanto spettacolare. Il Napoli di Luciano Spalletti continua a viaggiare spedito verso lo Scudetto, con un ritmo imbarazzante confrontato a quello delle altre. Tredici punti di distacco sono un patrimonio inestimabile per questa squadra, che adesso è chiamato soltanto a tenere il passo e a gestire il vantaggio accumulato sulle altre big del campionato. Anche perché queste non stanno vivendo un grande momento di forma, e tenere intatto il primato in classifica potrebbe essere meno duro del previsto.
Potrebbe essere meno duro del previsto anche gestire il doppio impegno. A breve arriverà la Champions League e il doppio incrocio con l’Eintracht di Francoforte. Il Napoli può godere di una rosa ampia, soprattutto in attacco: basti pensare che Simeone ha giocato meno di 530′ in questa rosa. Un dato spaventoso, se paragonato poi allo score e all’impatto che il Cholito sta avendo nella corsa Scudetto degli azzurri. Oggi l’argentino sarebbe titolare in qualsiasi squadra della nostra Serie A, o quantomeno riuscirebbe tranquillamente a lottare per un ruolo da protagonista. La sua unica ‘colpa’ al Napoli è quello di condividere il reparto con un cannibale come Victor Osimhen.
È Simeone il vero uomo Scudetto del Napoli: il segreto sta nel peso dei suoi gol, il dato
E non ce ne vogliano Osimhen, Kvaratskhelia e tutta la banda di Spalletti, ma è Simeone il vero uomo Scudetto di questo Napoli. Le sue reti da subentrante contro Milan, Cremonese e Roma hanno portato in dote 9 punti. Tutti maturati in gare complicatissime per gli azzurri e gare destinate, probabilmente, ad arenarsi in un pareggio amaro.
E invece, l’ex Hellas Verona ha deciso con il suo animo grintoso e la sua voglia di lasciare il segno. Senza le sue reti, staremmo raccontando forse un altro campionato e un altro Napoli. Magari sempre dominante e sempre primo in classifica, ma forse meno padrone di questo campionato.