Zapata o Hojlund: su chi punterà Gasperini in vista del girone di ritorno? Punto interrogativo da sciogliere in vista delle prossime gare, ma attenzione ai possibili colpi di scena in vista della seconda parte di campionato
Zapata resterà all’Atalanta almeno fino al termine della stagione. Una decisione totale e definitiva, sulla quale Gasperini ha già messo il punto esclamativo nel corso delle scorse conferenze stampa. L’attaccante colombiano, a prescindere delle grandi difficoltà a causa dei continui acciacchi muscolari, resterà alla Dea con la massima fiducia da parte del suo allenatore. Nessuna cessione imminente e nessun flop stagione, Zapata proseguirà la sua avventura a Bergamo.
Detto questo, occhio alla scalata di Hojlund, autentica rivelazione di questo inizio di stagione. Il giovane attaccante danese, infatti, avrebbe momentaneamente superato la concorrenza di Zapata, ma attenzione a dare tutto per scontato e definitivo. Gasperini ha ribadito la sua stima nei confronti di Hojlund, confermando, per, la sua poca esperienza e qualche scampolo di leziosità di troppo.
Il nuovo piano di Gasperini, quindi, sarà quello di inserire in maniera graduale Hojlund, responsabilizzarlo, e tenerlo costantemente sulle spine per farlo rendere al massimo. Ecco perchè il giovane attaccante non reciterà una parte da titolare in maniera definitiva, e la conferma di Zapata, da questo punto di vista, rappresenterà una totale conferma sulla gestione del reparto offensivo da parte di Gasperini.
Zapata o Hojlund, ma non solo: occhio alla rinascita di Boga
Ballottaggio Zapata-Hojlund, ma attenzione anche alla rinascita totale da parte di Boga. L’ex Sassuolo, dopo un girone d’andata insufficiente e trascorso ai margini delle scelte di Gasperini, ha stravolto le gerarchie con un impatto devastante e autoritario. Quattro assist in due partite e titolarità ormai inamovibile. Gasperini proverà spera di poter contare su Boga in maniera costante e continuativa. Ecco la probabile formazione dell’Atalanta per il girone di ritorno. Gasperini passerà definitivamente al 3-4-3, abbandonando l’idea del doppio trequartista.
ATALANTA (3-4-3): Musso; Toloi, Demiral, Scalvini; Hateboer, Koopmeiners, De Roon, Maelhe; Lookman, Zapata/Hojlund, Boga.