La Juve sta affrontando un periodo certamente non semplice e adesso, dopo i punti di penalizzazione in classifica, può arrivare un’altra stangata.
La Juventus tornerà sul campo questa sera contro l’Atalanta all’Allianz Stadium, credendo nella vicinanza dei propri tifosi. Quanto accaduto nelle ultime ore ha certamente creato uno scossone, che potrà ripercuotersi sul campo o che al contrario potrà essere da stimolo per dare una risposta con il gioco e la compattezza del gruppo. Eppure adesso il club e i suoi sostenitori tremano perché i guai potrebbero non essere finiti.
La Juventus, è cosa nota, si è vista piombare addosso una decisione che è comunque arrivata come un fulmine a ciel sereno. Dal momento che l’inchiesta per la questione legata alle plusvalenze era stata formalmente chiusa con l’assoluzione. Ma ciò non è bastato a far sì che il tutto venisse anche archiviato.
Quindi, prima le dimissioni dell’intero CdA nel corso dei Mondiali in Qatar. Poi la riapertura dell’inchiesta, accompagnata dalla penalizzazione in classifica di ben 15 punti. La società farà ricorso, niente è ancora deciso al 100%. Ma adesso pesano altri possibili scenari che potrebbero entrare in gioco. L’Europa, infatti, non sarebbe disposta a restare a guardare e potrebbe procedere con un’altra stangata.
Juve, il futuro è più incerto che mai: cosa succederà in Europa con le coppe? Lo scenario che si sta prospettando
Quanto accaduto in classifica di Serie A ha colto alla sprovvista tutti. Perché la Juventus, da un momento all’altro, si è ritrovata con un pesante -15 da dover digerire. O per lo meno di cui dover prendere atto. Massimiliano Allegri ha dichiarato, in conferenza stampa, che è comunque vietato fermarsi. Per non perdere altri punti per strada, quando ancora nulla è stato deciso in via definitiva.
Ma lo scenario che si sta prospettando preoccupa non poco squadra e società. Perché, secondo quanto riferito da ‘La Gazzetta dello Sport’, la UEFA potrebbe decidere di non restare a guardare. Ma anzi di punire il club per: “condotta antisportiva”.
Inoltre la Juventus, per questioni di Fair Play, ha patteggiato una multa di 3,5 milioni di euro e l’obbligo di rientrare nei parametri entro tre anni. Se ciò non dovesse accadere non solamente ci sarebbero da pagare 23 milioni di euro, ma la Juve rischierebbe di essere esclusa da queste (in caso di qualificazione) per un anno, tra il 2024/25 o il 2025/26. Se poi l’ammanco dovesse superare i 60 milioni di euro, l’esclusione sarebbe prolungata al 2026/27. Un’ulteriore stangata questa che non farebbe altro che alimentare l’inquietudine nata negli ultimi giorni.