C’è grande attesa per la semifinale di supercoppa spagnola tra Betis Siviglia e Barcellona. Nella squadra biancoverde occhio a Rodri Sanchez.
In questi giorni il calcio va avanti a mille ed oltre al campionato ci sono anche le Supercoppe dei vari paesi europei. Tra pochi giorni si terrà in Arabia Saudita la supercoppa italiana tra Inter e Milan mentre già in queste ore si sta disputando la supercoppa spagnola. Questa ha un format differente con semifinale e finale. Nella giornata di ieri il Real Madrid campione d’Europa ha battuto solo ai calci di rigore il Valencia e la squadra di Ancelotti attende la semifinale di questa sera tra il Betis Siviglia di Rodri e il Barcellona.
Una sfida tutt’altro che semplice per la squadra di Xavi con il Betis che è la grande rivelazione di questo campionato, attualmente quarto in classifica. Una delle rivelazioni del club iberico è Rodri Sanchez, ventiduenne di Extremadura tra le rivelazioni di questa prima parte di campionato. Il giocatore è cresciuto nelle giovanili del Barcellona ed ora sogna di togliere un trofeo alla sua ex squadra.
Il Betis non giocava la supercoppa di Spagna dal lontano 2005 ed ora ci sono grandi aspettative su questa competizione. Il Barca soffre il Betis come dimostra l’ultimo match al Camp Nou dove la squadra di Manuel Pellegrini ha vinto di misura 1 a 0. Occhi puntati sul giovane talento classe 2000 Rodri Sanchez.
Barcellona-Betis, Rodri ha fame di rivincita
Nel 2014 Rodri Sanches giocava nella Masia del club blaugrana e condivideva lo spogliatoio con giocatori come Xavi Simons e soprattutto Ansu Fati. I due si ritroveranno questa sera da avversari e paradossalmente gli occhi sono tutti sul calciatore del Betis. Con 1208 minuti Rodri è il decimo calciatore più utilizzato dal club biancoverde e si è messo in mostra con ben 4 assist, spesso decisivi ai fini del risultato.
Con l’arrivo di Rodri nel pacchetto praticamente dei titolari il Betis ha aumentato la propria corrispondenza offensiva e questa sera intriga e non poco la sfida contro gli altri giovanissimi spagnoli, ma già ormai nazionali come Gavi e Pedri. Betis-Barcellona, c’è aria di Supercoppa.