Il 2023 per Cristiano Ronaldo inizierà con la decisione definitiva in merito al suo futuro: è giunta, secondo le indiscrezioni che sono in circolazione.
Alla fine dopo ripensamenti e ragionamenti, Cristiano Ronaldo sarebbe pronto ad affrontare la sua avventura in Arabia Saudita, all’Al-Nassr. Il campione portoghese ha vissuto un 2022 davvero complicato a causa del deludente ritorno al Manchester United con conseguente rottura dell’accordo. Nonché l’eliminazione col Portogallo ai quarti di finale dei Mondiali di Qatar 2022.
In uno scenario di tale complessità coi club europei che non hanno manifestato interesse nei suoi confronti a causa dell’esosa spesa economica che deriverebbe dal tesserarlo, CR7 può rasserenarsi soltanto cambiando del tutto i suoi piani. Per questa ragione, diventa interessante la prospettiva di un’avventura di vita e professionale. Questa prevederebbe un contratto fino ai 40 anni, guadagnando circa 70 milioni di euro a stagione.
Sia l’entourage del calciatore che la dirigenza dell’Al-Nassr ci sono andati cauti negli scorsi giorni, ma il futuro del lusitano sarà svelato a breve, tenendo fede alla parola che a inizio 2023 sarebbe stata stabilita la decisione ultima.
Cristiano Ronaldo all’Al-Nassr: ora il sì è concreto
Secondo le ultime informazioni condivide da ‘Al-Arabiya’, finalmente sarebbe finita l’attesa. Cristiano Ronaldo, dopo aver riflettuto a lungo e condiviso la scelta anche con la sua famiglia, avrebbe deciso di accettare la proposta e addirittura sarebbe già stato firmato il contratto. Da gennaio fino al 2025 legato all’Al-Nassr del tecnico Rudi Garcia, ad oggi comunque la squadra più in forma dell’Arabia Saudita.
Sarebbe verosimilmente l’ultima destinazione della carriera del giocatore, che ha comunque ponderato a lungo la sua decisione, poiché mosso dal desiderio di proseguire in Europa e con la Champions League. Desiderio però che non ha trovato riscontro in quello dei club che avrebbero potuto meditare un simile tesseramento. Ad oggi, l’accordo pare sia stato definito sulla base di 70 milioni di euro d’ingaggio a stagione. Per i sauditi CR7 sarebbe anche il volto perfetto da testimonial per candidarsi come sede per i Mondiali del 2030 insieme ad Egitto e Grecia.