L’addio al grande Pelè sta commovendo tutto il mondo. Ieri in campo un giocatore è stato beccato il lacrime prima della partita.
La scomparsa di Pelè ha scosso tutto il mondo del calcio e non solo. La storia di uno dei calciatori più importanti nella storia dello sport, che ha lasciato un segno indelebile soprattutto in coloro i quali si sono ispirati a lui per dare vita alla propria carriera. Pelè resta ad oggi icona di un calcio magico, che dal basso di uno status sociale tremendamente umile, è riuscito poi a scalare la vetta fino a diventare un vero e proprio eroe nazionale.
L’eterna rivalità con Maradona, per decidere chi tra i due fosse a tutti gli effetti il calciatore più forte della storia. Ad oggi la risposta a questo atavico quesito non è arrivata, e probabilmente mai si arriverà a stabile chi tra due meriti lo scettro di migliore di tutti. Ed è probabilmente anche questo aspetto ad alimentare l’alone leggendario che si aggira attorno a due figure che sono andate oltre lo Sport come Diego e ‘O Rey’.
Oggi il mondo piange la scomparsa di uno sportivo vero, come ne nascono davvero pochi ai giorni nostri. Il mondo del calcio si fermerà quasi ovunque prima delle prossime partite, un minuto di silenzio per ricordare l’eroe brasiliano al quale tutti hanno guardato per generazioni, come esempio di umiltà e concretezza.
Addio Pelè, le lacrime in campo prima di Marsiglia-Tolosa
In questi giorni sono già partiti alcuni dei maggiori campionati europei, tra cui quello francese. E cosi già in queste ore c’è chi ha voluto omaggiare e ricordare Pelè anche in campo. Come fatto durante la partita tra Marsiglia e Tolosa, sfida di Ligue 1. In campo i giocatori si sono raccolti prima del fischio d’inizio, con il club di casa che ha fatto scorrere le immagini della leggendaria carriera di Pelè.
Calciatori in campo visibilmente commossi. Tra di loro anche chi ha versato concretamente delle lacrime come Dimitri Payet, attaccante del Marsiglia beccato dalle telecamere con il volto rigato dalla lacrime. Come lui tanto altri avranno vissuto momenti di profonda commozione, soprattutto perchè legati al mito di Pelè come esempio da emulare. Come lui, però, difficilmente ne nasceranno altri.