Il Milan ha la necessità di avere un altro big a centrocampo, perché a Pioli non bastano Tonali e Bennacer
L’addio di Franck Kessié ha fortemente condizionato il calciomercato del Milan durante la scorsa estate. Maldini e Massara nella loro lista avevano Renato Sanches ed Enzo Fernandez, poi alla fine il budget è stato impiegato per altro. Non per Botman, uno dei migliori difensori della Premier League, ma per Charles De Ketelaere. Ci può stare, è una questione di scelte. Ma è chiaro che il rimpianto di non aver preso l’argentino ex River Plate è tanto, visto che non era nemmeno il primo profilo sul quale il club rossonero voleva puntare.
La crescita esponenziale di Tonali e Bennacer ha indotto Stefano Pioli ad affidare a loro completamente il centrocampo. Portano qualità nel palleggio, intensità nel pressing, mentalità vincente costruita negli anni, freschezza vista la giovane età. Ma dietro di loro non c’è nessuno in grado di mantenere il livello alto. Pobega, Krunic, Yadli, Bakayoko, Vranckx, sono gli altri centrocampisti nella rosa in grado di giocare al posto di quei magnifici due. Chi per un motivo, chi per un altro, non si è dimostrato all’altezza, per quanto possa essere considerando un ottimo giocatore.
Forse l’unico che può avere una crescita interessante è Aster Vranckx, ma parliamo comunque di un giocatore che va aspettato. Ha fatto intravedere cose interessanti, certo, ma ha bisogno di tempo. Non è il caso di mettergli particolari pressioni e pretendere ciò che portava Kessié, non solo a livello tecnico, ma anche di status nell’undici titolare. Il Milan ha la necessità di un terzo big a centrocampo. Serve a Stefano Pioli, anche per avere una variante tattica interessante con un centrocampista utilizzato sulla linea dei trequartisti dietro Giroud. Serve a Tonali e Bennacer per far rifiatare almeno uno dei due in alcune partite.
Perché è vero che il Milan è proiettato molto bene verso il futuro. Pianifica con attenzione e raccoglie i risultati, ma bisogna anche pensare a ciò che può arrivare oggi. Enzo Fernandez avrebbe risolto quasi ogni problema a centrocampo, che ora persiste. Pobega a due va in difficoltà, Adli per ora è una meteora, Krunic non può fare più di quanto già faccia. Kessié manca ai rossoneri, perché non è stato sostituito a dovere. Magari nella seconda parte di stagione ci sarà l’exploit di Vranckx. La squadra ha già accusato un po’ di stanchezza ed è un peccato, considerando i grandi obiettivi del club, anche in Europa.