Il Mondiale in Qatar ha consacrato Lionel Messi e definitivamente lanciato Kylian Mbappé. Ma chi sarà il suo rivale nei prossimi anni?
Questo Mondiale in Qatar ci ha lasciato con due certezze. La consacrazione definitiva di Lionel Messi come miglior calciatore al mondo, ma anche il fatto che il prossimo futuro sarà all’insegna di Kylian Mbappè.
La tripletta messa a segno nella finale contro l’Argentina, ma soprattutto il modo con il quale è riuscito a trascinare una Francia che per 80′ era sembrata spenta e rassegnata al suo destino, sono tutte prove che ormai certificano come l’attaccante francese sia in questo momento il calciatore destinato a raccogliere l’eredità di Lionel Messi.
Ma non c’è Messi senza Cristiano Ronaldo. E quindi, siccome a noi dei media ci piace tanto tirare su dualismi, ecco che anche il buon Mbappé necessita della sua nemesi sulla quale poter costruire editoriali su editoriali nei prossimi anni.
Chi sarà il rivale di Mbappé? Non solo Haaland tra i nomi papabili.
Il primo nome che viene in mente è quello di Erling Haaland. L’attaccante del Manchester City sta letteralmente facendo sfracelli in Premier League e secondo molti è lui l’unico in grado, nei prossimi anni, di contrastare un prevedibile dominio, quantomeno di Palloni d’Oro vinti, da parte di Mbappé.
Ogni epoca inoltre ha le sue tendenze. Se negli anni ’80 la rivalità tra Maradona e Platini prima e Van Basten poi non poteva che trovare la sua espressione in Serie A, e se invece quella Messi-Ronaldo ha vissuto il suo apice nel Clasico spagnolo tra Barcellona e Real, Mbappé-Haaland è la sfida tra i nuovi ricchi: PSG da un lato e Manchester City dall’altro.
Occhio però, perché di terzi incomodi ce ne sono. Un nome su tutti? Musiala del Bayern Monaco. Classe 2003 ma già 27 gol con i bavaresi. Potremmo, vista la giovane età, addirittura sbilanciarci con un dopo-Mbappé, no? E che dire della coppia del Real Madrid Rodrygo–Vinicius. Magari a breve più che rivali potrebbero essere compagni di squadra di Mbappé. Menzione anche per un altro giovanissimo: Bellingham del Borussia Dortumund. Anche lui in rampa di lancio. Assente purtroppo la nostra Serie A. Come eramp belli gli anni ’90…