In attesa della semifinale tra la sua Francia ed il sorprendente Marocco, bisogna registrare un altro riconoscimento per Olivier Giroud.
Dopo la vittoria dell’Argentina di Messi di contro la Croazia, questa sera si giocherà l’altra semifinale del Mondiale, ovvero Francia-Marocco. Questa partita è ricca di significato, visto che il paese africano in passato è stata una colonia della nazione transalpina.
La Francia è sicuramente la super favorita per staccare il pass per la finale Mondiale di domenica prossima contro l’Argentina di Messi, ma il Marocco ha già dimostrato di saper far fuori delle vittime eccellenti. Il team marocchino, infatti, ha già eliminato in questa Coppa del Mondo nazionali del calibro di Belgio, Portogallo e Spagna.
Lo stesso ct Regragui ha ribadito la voglia della sua squadra di sorprendere ancora tutti: “Abbiamo fame, vogliamo qualificarci per la finale. Abbiamo l’intenzione di portare l’Africa sul tetto del mondo”. La Francia, dal canto suo, sarà guidata dalla super coppia d’attacco Mbappé-Giroud. In attesa della partita di questa sera, per il giocatore rossonero potrebbe arrivare a breve un altro riconoscimento.
Francia, il Tours vuole intolare lo stadio ad Olivier Giroud
Come riportato da ‘L’Equipe’, infatti, il Tours, ex squadra di Giroud che milita nella quinta divisione del calcio francese, vorrebbe intitolare il proprio stadio al centravanti del Milan. La richiesta al consiglio comunale della città francese sarebbe stata fatta dall’ex sindaco Christophe Bouchet. Questo sarebbe sicuramente un bellissimo omaggio al calciatore che ha fatto la storia anche della stessa Nazionale francese.
Infatti, Olivier Giroud, oltre alla vittoria della Coppa del Mondo di quattro anni fa, con i suoi quattro gol segnati in questa edizione del Mondiale, è diventato il miglior marcatore di tutti i tempi della storia della Francia, riuscendo a superare una leggenda come Henry. Tuttavia, al netto di questi importantissimi riconoscimenti, il vero obiettivo dell’attaccante del Milan è quello di bissare il successo di quattro anni fa in Russia, ma prima dovrà passare sul Marocco dei miracoli.