Il giornalista Fabrizio Biasin è intervenuto su Tv Play a Calciomercato.it per commentare la vicenda relativa a Cristiano Ronaldo.
Siamo giunti finora ai Quarti di finale dei Mondiali e siamo pronti ad entrare nel vivo della competizione. Sono rimaste 8 squadre nel torneo e tra queste ci sono soprattutto l’Argentina di Lionel Messi e il Portogallo di Cristiano Ronaldo, le due nazionali dei più grandi talenti dell’ultimo ventennio. L’ipotesi finale tra questi due club è tutt’altro che impossibile e sia Messi che Ronaldo sono tra i personaggi più discussi della competizione.
Nelle ultime ore si discute soprattutto del Portogallo e di un presunto caso Ronaldo. Il cinque volte Pallone d’Oro è partito a sorpresa in panchina negli Ottavi di finale contro la Svizzera e il suo sostituto Goncalo Ramos si è reso protagonista di una tripletta. Grande prestazione ed una vera e propria umiliazione invece per l’ex stella della Juventus, subentrato nella ripresa inutilmente solo sul 5 a 1 per i lusitani.
Il giornalista Fabrizio Biasin è intervenuto ai microfoni della trasmissione Tv Play su Calciomercato.it per commentare la situazione del talento portoghese e non ha usato toni leggeri per descrivere il periodo di crisi del campione. Il 38enne attaccante è probabilmente alle prese con uno dei momenti più duri della sua carriera.
Biasin su Cristiano Ronaldo
Il giornalista ha iniziato parlando in questo modo: “Quanto è successo lo trovo un pò triste, se devono intervenire la moglie o la mamma per commentare, tutto ciò è un pò triste. Non sono un grande estimatore di Ronaldo, ma il problema non riguarda il fatto che non riesca a fare le sue cose, quanto piuttosto il fatto che fa giocar male tutti gli altri”. Biasin ha poi proseguito: “Va detto però che il suo lo ha sempre fatto, forse quest’anno i numeri sono inferiori e lui ha seminato male”.
Riguardo la scelta di Fernando Santos: “A differenza di Messi, Cristiano Ronaldo non sta simpatico ai colleghi. Gran parte dei tifosi non gradiscono e sono d’accordo con il ct. Le squadre che fanno la Champions League non vogliono Cristiano e non per problemi economici. Non lo vogliono neanche gratis. Sta a lui, magari entrando a gara in corso, dimostrare il proprio valore”.