L’Inter di Simone Inzaghi ritorna in campo in occasione delle amichevoli previste a Malta: il mister nerazzurro sperimenta, Asllani vola e si impone.
L’Inter ritorna a disposizione di Simone Inzaghi. Ma soprattutto ritorna in campo, in occasione delle amichevoli previste a Malta. Nel tardo pomeriggio di ieri, infatti, i nerazzurri hanno disputato la gara contro il Gzira United, non senza polemiche da parte dei tifosi legate alla scelta di rendere a pagamento lo streaming tramite la pagina ufficiale ‘Facebook’. Ma, a prescindere da questo tipo di questioni, Inzaghi ha iniziato ad avere certamente modo di sperimentare.
Brozovic, Dumfries e Lautaro Martinez sono ancora impegnati nel Mondiali in Qatar con i quarti di finale da dover disputare. Lukaku e Onana dal canto loro sono in vacanza, ma presto si riaggregheranno al gruppo nerazzurro. Inzaghi, allora, per sfruttare al meglio questo periodo di sosta, ha deciso di portare i suoi in un posto dal clima mite per ritrovare la voglia di scendere in campo. E per far ritrovare minuti nelle gambe ai suoi fermi da maggiore tempo.
Da un lato si cerca la migliore condizione fisica (nel mirino c’è il big match contro il Napoli per il ritorno in Serie A), dall’altro si sperimenta. Tra le varie opzioni, perciò, più spazio sta trovando anche ad Asllani ma in una posizione nuova in mezzo al campo. Può essere una delle chiavi di volta per la seconda parte di stagione? L’idea si fa concreta.
Inter, Asllani in campo ma con Calhanoglu al posto di Brozovic: può essere questa la chiave di volta del 2023
L’Inter è, perciò, scesa in campo ieri nella prima amichevole prevista con le gare di Malta. I nerazzurri hanno stra-vinto, segnando ben sei gol. Il 3-4-2-1 scelto da Inzaghi, anche per l’assenza dei big non ancora rientrati a disposizione, ha agevolato la voglia di provare e sperimentare. E ha aiutato sicuramente anche Kristjan Asllani nel dimostrare il meglio di sé.
Il 2023 porterà con sé la necessità di non commettere errori e, con le prove tattiche svolte nel corso di questi impegni, può essere trovata la giusta chiave di volta. Perché se Calhanoglu si è dimostrato un ottimo vice-Brozovic, Asllani può mettere qualità e fisicità in un ruolo diverso rispetto a quello di regista.
Gol e assist sono arrivati senza difficoltà per l’albanese classe 2002. Così come la voglia di far bene, di diventare un’arma in più a disposizione del proprio mister. Perché il 2023 deve essere affrontato, con una seconda parte di stagione ancora tutta da scrivere. Con Kristjan che può metterci la firma senza troppe complicazioni.