Agnelli, l’accusa dopo le dimissioni dalla Juventus: attacco improvviso

Non bastavano le dimissioni. Per Andrea Agnelli, ormai ex presidente della Juventus arriva un’altra mazzata: l’attacco è improvviso.

Nella serata di ieri per la Juventus è cambiato tutto. L’intero CDA ha rassegnato le sue dimissioni. Nedved, Arrivabene, lo stesso presidente Andrea Agnelli hanno dato il loro addio alla società bianconera.

Andrea Agnelli, ex presidente della Juventus
L’ex presidente della Juventus Andrea Agnelli (LaPresse) SerieANews.com

Per quest’ultimo si tratta della fine di una presidenza pluridecennale che, per larghi tratti, è stata vincente, ma che negli ultimi anni aveva incontrato grossi problemi dal punto di vista economico. Problemi che l’ex numero uno bianconero aveva cercato di risolvere anche attraverso la creazione della SuperLega.

Fallita nella sua prima versione, la SuperLega però non ha ancora alzato bandiera bianca. A contrapporsi al progetto della nuova lega c’è però sempre l’UEFA e il suo principale alleato, il presidente del PSG Nasser Al Khelaifi.

Al Khelaifi presidente del PSG
Al Khelaifi torna all’attacco della SuperLega (LaPresse) SerieANews.com

SuperLega, Al Khelaifi: “Juventus, Real e Barcellona non capiscono il calcio”

“La verità è che sono triste per loro.” ha dichiarato il presidente del PSG. “Non capiscono di calcio. Il calcio non può essere ridotto ad un semplice contratto legale, è un contratto sociale.”

Al Khelaifi ha poi aggiunto: “Quando la gente è scesa in strada a protestare contro la SuperLega non stavano protestando per degli impegni legali assunti dai loro club. Stavano protestando per un legame. Il calcio è questo: è legame tra società e giocatori, giocatori e tifosi, tifosi e comunità. E questa è una cosa che non potrà mai cambiare.”

 

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