Giallo ai Mondiali di Qatar 2022 pochi istanti prima del calcio d’inizio di Belgio-Marocco: episodio mai visto che ha spiazzato tutti.
A lungo discussi nel corso degli ultimi anni, in particolare nelle settimane precedenti il calcio d’inizio del match inaugurale, i Mondiali di Qatar 2022 certo entreranno nella storia. Per la prima volta, infatti, la kermesse iridata è andata in scena in inverno, costringendo il calcio di club allo stop a stagione in corso. La politica del Paese ospitante ha dato vita a numerose proteste. Infine, anche sul campo, le sorprese non sono mancate. Ultimo protagonista il Marocco.
I “Leoni dell’Atlante”, dopo aver fermato all’esordio la Croazia vice-campione del mondo, si preparavano oggi ad affrontare il Belgio. Una sfida molto importante e sentita, in cui la squadra africana avrebbe dovuto ricorrere a tutte le sue stelle.
Il condizionale è d’obbligo, perché all’ultimo momento il Marocco ha rinunciato a uno dei suoi giocatori più rappresentativi. Un evento non particolarmente significativo, si potrebbe pensare. Ma che è arrivato con modalità mai viste prima e ancora misteriose, protagonista il portiere titolare Yassine Bounou, noto anche come Bono.
Mondiali, Bounou non c’è e nessuno se ne accorge
Annunciato come titolare nelle formazioni ufficiali, Bounou si è schierato regolarmente in mezzo al campo con i compagni per cantare l’inno precedente il calcio d’inizio. Poi però è scomparso, sostituito nella foto di rito e in campo dal suo secondo Munir El Kajoui, portiere dei turchi dell’Hatayspor.
Un episodio passato inosservato ai telecronisti, che hanno a lungo chiamato il portiere marocchino “Bounou” nonostante in effetti non si trattasse dell’estremo difensore del Siviglia. Ma perché i Leoni dell’Atlante hanno effettuato questo cambio proprio all’ultimo momento?
Per adesso non è chiaro cosa sia successo, considerando che il numero uno africano era stato tra i migliori dei suoi contro la Croazia, anche se diversi media parlano di un probabile infortunio avvenuto durante il riscaldamento.