Il Milan sta riflettendo in vista della prossima sessione di mercato: individuati i rinforzi ma prima serviranno tre cessioni.
Stagione fin qui in chiaroscuro per il Milan. La qualificazione agli ottavi di finale di Champions League è stata centrata (non accadeva dal 2013) tuttavia in campionato la squadra è andata incontro a diverse prestazioni incolori, che hanno rallentato la marcia verso la vetta. Passi falsi che stanno spingendo il club a valutare l’idea di intervenire a gennaio, al fine di regalare a Stefano Pioli innesti di qualità.
Ad ogni acquisto, però, dovrà corrispondere un’uscita. Tre, in particolare, gli elementi con la valigia in mano. Il primo è Yacine Adli, il quale sta faticando ad imporsi nella nuova realtà. Per lui appena 4 presenze in Serie A, per un totale di 114 minuti trascorsi all’interno del rettangolo di gioco. L’idea di Paolo Maldini e Frederic Massara è quello di farlo partire ad inizio anno, in modo tale da consentirgli di continuare il suo percorso di crescita.
Via pure Tiemoué Bakayoko, mai impiegato dal tecnico rossonero. Il prestito dal Chelsea si interromperà a giugno tuttavia i Campioni d’Italia vorrebbero anticipare il divorzio, in modo tale da eliminare uno stipendio pesante (2.5 milioni netti) e destinare le risorse risparmiate ai prossimi colpi in entrata. Al vaglio, infine, la posizione di Fodé Ballo-Touré.
Milan, si valutano tre cessioni a gennaio
Il senegalese, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, è finito infatti nel mirino del Galatasaray e di alcune società della Ligue 1. Contatti ufficialmente, al momento, non sono ancora scattatati ma il suo addio è in ogni caso possibile. Il Milan, nel frattempo, ha individuato i rinforzi già adatti da acquistare nella sessione invernale di mercato. Il primo risponde al nome di Houssem Aouar, che ha già fatto sapere alla dirigenza del Lione di non essere interessato a rinnovare il contratto in scadenza a giugno.
Il secondo è invece Hakim Ziyech, finito ai margini del Chelsea (5 apparizioni in Premier League) ed intenzionato a mettersi alla prova in altri contesti. L’Italia, in tal senso, rappresenta una meta gradita con l’ex Ajax che, nelle scorse settimane, ha provveduto ad inviare segnali d’amore inequivocabili al Milan. Maldini e Massara studiano: può essere davvero un mercato grandi firme. Prima, però, servirà tagliare gli esuberi.