Negli scorsi giorni aveva tenuto banco la questione Zaniolo con l’Italia. Ecco come la situazione con il CT Mancini si è evoluta.
Nelle scorse settimane aveva generato una piccola polemica la questione riguardante Nicolò Zaniolo e la Nazionale. In un primo momento sembrava che il calciatore della Roma non dovesse far parte dei convocati per la doppia amichevole con Albania e Austria.
Si parlava di un colloqui tra gli staff medici della Roma e dell’Italia. Poi invece Zaniolo è stato convocato ed è anche sceso in campo dal primo minuto. Già nella conferenza stampa pre Albania il CT Mancini aveva chiarito.
“Non ci sono mai stati problemi comportamentali.” aveva detto il CT a SportMediaset. “Qualche volta è arrivato con dei problemi fisici e l’abbiamo rimandato a casa. E’ un ragazzo dalle grandissime qualità fisiche e tecniche, che può solo migliorare ed essere ancora più fondamentale.”
Italia, Zaniolo fa chiarezza: “Questa maglia va sudata”
Oggi, dopo la vittoria contro l’Albania, sono arrivate anche le parole del diretto interessato che a margine della partita ha dichiarato ai microfoni della RAI: “Non importa se è un amichevole o una partita ufficiale, la maglia della nazionale va sudata sempre. Tanti bambini sognano di indossarla.”
Poi un passaggio sul Mondiale: “Dobbiamo guardare alla competizione che sta per iniziare con l’amaro in bocca. Pensare che non ci siamo e mettere il doppio della cattiveria per tornare ad esserci. Oggi mi sono trovato molto bene in campo, con Raspadori e Grifo c’è grande intesa, mi è piaciuto come abbiamo giocato.”