La rivelazione di Andre Onana, portiere dell’Inter che ha conquistato il posto da titolare superando Handanovic
Da quando è diventato titolare dell’Inter, Andre Onana ha svoltato completamente la sua carriera in Italia e la stagione in nerazzurro. Le sue prestazioni, infatti, hanno permesso a Simone Inzaghi di superare il girone di Champions League, battendo il Barcellona al Meazza e pareggiando al Camp Nou. Il portiere camerunense, inoltre, parteciperà anche al Mondiale di Qatar 2022.
Onana ha vissuto una grande esperienza all’Ajax, dov’è rimasto per sei anni ed è arrivato anche in finale di Europa League nel 2016/17. Quest’oggi ha rilasciato alcune dichiarazioni interessanti al canale Youtube di Rinat: “I primi mesi a Milano sono stati molto buoni, è una città top. E’ molto simile a Barcellona, dove ho vissuto. Mi sono ambientato molto bene e qui mi sento a casa”.
Inter, Onana: “In Italia a 26 anni sei un bambino”
Onana ha poi parlato del suo rapporto con Handanovic: “Quella che ha intrapreso lui è la strada per giocare ancora per tanti anni. E’ un grande portiere e a 38 anni sta facendo ottime cose”. Poi la frecciata al calcio italiano: “In Italia, a 26 anni sei considerato un bambino. Ma io ero già titolare all’Ajax a 19 anni e abbiamo fatto la storia, ho vissuto anni meravigliosi. La vita di un portiere è molto lunga”.
Insomma, ciò che dice il portiere camerunense è effettivamente vero. Il calcio italiano considera giovani dei calciatori che all’estero sono già considerati nel pieno delle loro possibilità. E’ una questione culturale, e infatti all’Ajax, Onana ha debuttato a un’età che in Serie A è impensabile per un portiere. E adesso affronterà il primo Mondiale della sua vita.