Kvaratskhelia, out nella sfida odierna che vedrà il Napoli affrontare l’Udinese, ha fatto un’ammissione che sorprende i tifosi.
Ultima fermata prima del Mondiale. Il Napoli, a partire dalle ore 15, affronterà l’Udinese con l’intento di ottenere la tredicesima vittoria in campionato e chiudere così nel migliore dei modi questa prima parte della stagione. Obiettivo non semplice per due motivi: il primo, in particolare, è legato alla qualità della formazione bianconera (22 reti segnate in 14 gare). Il secondo, all’assenza di Khvicha Kvaratskhelia.
Il georgiano, in questi giorni, ha provato a rientrare senza tuttavia riuscire a smaltire la lombalgia acuta rimediata nel match perso per mano del Liverpool. Ieri sono andati in scena gli ennesimi esami strumentali, i cui esiti non sono stati quelli sperati. Il calciatore, già assente contro Atalanta ed Empoli, non è stato quindi convocato e si rivedrà in campo con indosso la maglia azzurra soltanto nel 2023.
Una brutta notizia per il mister originario di Certaldo, che non avrà così a disposizione un elemento divenuto, fin dal suo arrivo in città, una colonna portante della squadra. Per lui, in 17 apparizioni complessive, 8 reti e 10 assist. Numeri da top player assoluto, che hanno spinto tanti tifosi ad accostarlo niente meno che a Diego Armano Maradona. Un paragone forte, che l’ex Dinamo Batumi ha definito “impossibile”.
Napoli, Kvaratskhelia parla del paragone con Maradona
L’occasione per commentare l’accostamento al grande campione argentino è arrivata nel corso di un’intervista concessa ai canali ufficiali della Serie A. “Penso che nessuno possa essere paragonato a lui: è stato una leggenda del calcio. Sarà molto difficile vedere giocare in futuro un giocatore come lui. Ma è ovvio che sono molto contento quando mi paragonano a lui: significa molto per me”.
Sbarcato in città da semi-sconosciuto agli occhi del grande pubblico, Kvaratskhelia si è ambientato subito al meglio nella nuova realtà attirando l’interesse di numerosi top club europei e mezza Premier League. Il presidente Aurelio De Laurentiis lo valuta intorno ai 100 milioni tuttavia non ha alcuna intenzione di farlo partire. Il matrimonio tra il Napoli ed il georgiano è destinato a durare a lungo.