Il talento del Napoli Gaetano potrebbe andare incontro ad un cambio di ruolo: l’annuncio è arrivato nella conferenza pre-Atalanta.
Ultima tappa, prima del fischio d’inizio. Il Napoli, reduce dalla qualificazione agli ottavi di finale di Champions League, è pronto a rituffarsi sul campionato: nel mirino c’è la sfida contro l’Atalanta seconda in classifica, in programma domani alle ore 18. Un crocevia delicato per Luciano Spalletti il quale, nel corso della conferenza stampa odierna, ha invitato i suoi a voltare pagina dopo il ko a Liverpool e ricominciare a macinare vittorie.
I bergamaschi, infatti, sono dietro di 5 punti: un successo consentirebbe quindi ai partenopei di assestare un duro colpo ai rivali e lanciare la prima, vera mini-fuga della stagione. In campo, per l’occasione, andrà la miglior formazione possibile. A centrocampo, ad esempio, appare certa la presenza di Stanislav Lobotka divenuto, con l’avvento in panchina del mister originario di Certaldo, uno dei migliori interpreti del suo ruolo.
Proprio di lui ha voluto parlare l’allenatore durante l’incontro con i giornalisti. “È quello più adatto nella frequenza nel passaggio e nel trovare soluzioni per uscire dall’agguato”. Citato anche Gianluca Gaetano, richiesto da molte società in estate (tra cui la Cremonese) ma rimasto in città proprio su input di Spalletti convinto di poterlo valorizzare. Ma non nel suo consueto ruolo, ovvero il trequartista, bensì in un’altra posizione.
Napoli, Gaetano verso il cambio di ruolo
Il classe 2000, fin qui impiegato 5 volte per un totale di 58 minuti complessivi, nelle prossime gare potrebbe essere infatti utilizzato come play davanti la difesa. Una novità assoluta che, secondo Spalletti, potrebbe regalare risultati positivi. “Tutti mi dicono che deve stare più avanti per l’evidente qualità, ma a me piacerebbe vederlo lì a far girare palla”.
Diversi i motivi alla base del suo pensiero. “Ha qualità, potrebbe farlo perché ha anche corsa e struttura, lui i 30-40 metri li copre facili”. Ora resta da vedere quale sarà la risposta del diretto interessato. La certezza, in ogni caso, è che il club crede molto nelle sue capacità ed è pronto a metterlo nelle condizioni ideali per spiccare il volo. Il futuro è dalla sua parte.