Napoli, arriva un’altra gioia. Un ulteriore attestato che certifica il lavoro messo a punto dal club di De Laurentiis. Il presidente, assieme a Giuntoli e l’allenatore Spalletti, continuano a raccogliere i frutti di una semina estiva proficua oltre ogni aspettativa.
Archiviato il capitolo gironi di Champions, con una sconfitta indolore ma comunque agrodolce per il modo beffardo con cui è arrivata negli ultimi minuti, il Napoli si dirige verso Bergamo. Gli azzurri andranno Gasperini per uno scontro al vertice che può già significare mini fuga in caso di vittoria.
Gli azzurri saranno quasi al completo (manca sempre Rrahmani) per questo delicato incontro, che Spalletti prospetta come un vero e proprio “un autoscontro”. Vuoi per la fisicità, vuoi per l’agonismo che metteranno in campo gli orobici. Anche Guardiola, avversario di Gasperini in Champions tre stagioni fa, definì “come andare dal dentista” l’esperienza vissuta con l’Atalanta. Lo juventino Danilo, nonostante il -10 tiene ugualmente le speranze scudetto accese. Arriva intanto, ufficialmente, una nuova gioia per il Napoli: De Laurentiis gongola, è successo di nuovo.
Napoli, premio nazionale per un azzurro: è successo di nuovo
Capolista in Serie A, primi nel girone di Champions League con avversari del calibro di Liverpool ed Ajax. Altro che stagione di transizione, altro che ridimensionamento. Come già ribadito più volte, questo grande Napoli in davvero pochi se l’aspettavano. “Può un coreano che gioca da un anno in Europa sostituire un gigante calcistico come Kalidou Koulibaly?” Lo scetticismo imperava tra tifosi e non per i nuovi arrivati al posto degli storici senatori. Tra questi, appunto, c’è l’orientale Kim Min-Jae, che effettivamente ha giocato per gran parte della sua carriera in Cina, e solo l’anno scorso in Europa, in Turchia, al Fenerbache.
Come spazzare lo scetticismo? Con i fatti. E Kim li fa per davvero. Puntuale, roccioso, esplosivo. Una vera garanzia, i tifosi ne sono già innamorati. E non solo, perchè le sue doti sono sotto gli occhi di tutti. Dopo essersi portato a casa il premio di giocatore del mese di settembre della Lega Serie A, il coreano bissa. L’AIC lo elegge come mvp del mese di ottobre. Due premi consecutivi che certificano l’ottimo calciatore che De Laurentiis ha preso per sostituire il comandante Kalidou. Il presidente e i tifosi se lo godono.