Finisce nel peggiore dei modi l’avventura della Lazio di Maurizio Sarri in Europa League. I biancocelesti ‘retrocedono’ in Conference League.
L’avventura della Lazio di Maurizio Sarri finisce nella fase a gironi di Europa League. I biancocelesti cadono in Olanda di misura in un match rocambolesco e terminano il girone al terzo posto per differenza reti. Quattro squadre a 8 punti complice la vittoria del Midtjylland sullo Sturm Graz ed i biancocelesti volano in Conference League, retrocedendo in una competizione minore.
Il primo tempo si conclude a reti bianche, ma è quasi una coincidenza che nessuno riesce ad andare a segno. Il Feyenoord sfiora subito il gol dopo pochi secondi, ma risponde subito la Lazio con Felipe Anderson colpisce la traversa.
Le squadre regalano emozioni da una parte e dall’altra e giocano a viso aperto per cercare la vittoria. Intanto nell’altro match il Midtjylland va subito in vantaggio e teoricamente ai biancocelesti andrebbe bene anche il pareggio. Milinkovic sfiora il vantaggio, ma si va all’intervallo sullo 0 a 0.
Lazio ko, biancocelesti in Conference League
Nella ripresa Sarri toglie Marusic per Lazzari, ma gli olandesi attaccano a più riprese. Poco dopo l’ora di gioco avviene l’episodio che cambia la sfida. La difesa biancoceleste combina una mezza frittata e Provedel manca completamente la palla: Gimenez firma l’1 a 0 e si trovano tutte e 4 le squadre nel girone a 8 punti, in una situazione al limite dell’incredibile.
La squadra di Sarri prova a reagire, ma è il Feyenoord a sfiorare il raddoppio con Kokcu che colpisce il palo. I biancocelesti privi di Immobile faticano e non trovano il gol che gli garantirebbe il primato. L’assalto finale non funziona, viene espulso anche Romero per doppio giallo e finisce 1 a 0. I danesi del Midtjylland chiudono al primo posto, il Feyenoord e la Lazio solo terza per differenza reti.