Arriva la notizia ufficiale: il giocatore lascia il club e si ritira. A poche settimane dai Mondiali di Qatar 2022, termina la sua carriera.
Inaspettatamente è giunto anche il giorno dell’addio di Gerard Pique al Barcellona. Il difensore catalano ne ha difeso i colori dal 2008 ad oggi, dopo aver vestito in precedenza le maglie del Manchester United e del Real Saragozza. A 35 anni coglie di sorpresa il suo annuncio, poiché sui social afferma che sabato sarà la sua ultima sfida partita al Camp Nou.
Un vero fulmine a ciel sereno, anche perché negli ultimi mesi le roboanti notizie circa il giocatore avevano riguardato soltanto la sua vita amorosa, o meglio il divorzio dalla cantante Shakira. Tutto il resto sembrava un po’ più lontano: la sua storia col Barcellona accennava a poter terminare, ma non a metà stagione.
La tifoseria ci metterà del tempo a riprendersi, ma non potrà trattenersi troppo a rimuginare: la sfida con l’Almeria è alle porte e indubbiamente Pique merita il miglior addio possibile.
Barcellona, ufficiale: sabato Pique lascia il club e si ritira
Il video condiviso sui social è dai toni molto emotivi. Con lo sfondo del terreno di gioco della sua squadra, il difensore dice: “Culers, sono Gerard. Da settimane anzi mesi si parla di me e fino ad ora non ho detto nulla. Ma ora voglio essere io a parlare di me”. E cominciano così le emotive immagini del difensore da piccolo, alle prime prese col pallone.
Poi prosegue: “Come molti di voi, sono del Barcellona da sempre. Sono nato in una famiglia che ama il calcio e ama molto il Barça. Fin da molto piccolo, non volevo essere calciatore. Volevo essere calciatore del Barcellona. Ultimamente ho pensato molto a quel bambino. A cosa avrebbe pensato quel piccolo Gerard, se gli avessero detto che avrebbe realizzato tutti i suoi sogni. Sono arrivato al Barcellona 25 anni fa, sono andato via e sono tornato. Il calcio, il Barcellona e voi mi avete dato tutto. E ora che i sogni di quel bambino si sono compiuti, è il momento, voglio dirvi che è arrivato il momento di chiudere quel cerchio. Sempre ho detto che il dopo il Barcellona non ci sarebbe stata un’altra squadra, così sarà“.