Confronto tra il presidente della Juventus Agnelli e quelli del PSG Al-Khelaifi. Tema del dibattito tra i due: tanto per cambiare la SuperLega
Questa sera la Juventus concluderà la sua esperienza stagionale in Champions League ospitando il PSG. I bianconeri, reduci da una competizione da dimenticare, sono già eliminati e stasera si giocano solo il terzo posto che vale l’Europa League.
Alla squadra di Massimiliano Allegri, per cercare di non rendere disastrosa la stagione europea, servirà vincere contro il PSG o comunque fare lo stesso risultato del Maccabi Haifa impegnato a sua volta contro il già qualificato Benfica.
Questo pomeriggio c’è stata l’occasione per un incontro, nel solito pranzo UEFA, tra le due dirigenze. Con Andrea Agnelli e Nasser Al-Khelaifi che si sono trovati faccia a faccia e hanno potuto discutere di vari argomenti. Uno su tutti la SuperLega che vede i due dirigenti sui lato opposti della barricata: Al-Khelaifi come maggior alleato di Ceferin e della UEFA, mentre Agnelli irriducibile sostenitore del nuovo torneo.
SuperLega, il confronto tra i presidenti di Juventus e PSG
Stando a quanto riporta RMC Sport Andrea Agnelli avrebbe ribadito ancora una volta la necessità delle big europee di creare un loro torneo e del desiderio di queste squadre di affrontare altre big con maggiore frequenza.
Posizione inconciliabile con quella di Al-Khelaifi il quale continua invece a sostenere il diritto anche delle squadre più piccole di accedere alle maggiori competizioni attraverso il merito e i risultati sul campo e non solo attraverso il blasone maturato negli anni. Secondo il media francese il tentativo di Agnelli di convincere Al-Khelaifi a passare dal lato della SuperLega si sarebbe rivelato quindi un clamoroso buco nell’acqua.