Arriva il giudizio di Mario Sconcerti riguardo l’eliminazione della Juve dalla Champions League
La brutta prestazione della Juventus al Da Luz contro il Benfica ha portato, a un certo punto della partita, il risultato sul 4-1. La possibilità che i lusitani facessero anche il quinto e il sesto gol era molto alta. Poi una fase di ‘relax’ da parte dei giocatori portoghesi ha permesso che i bianconeri avessero un po’ di respiro. Il 4-3 finale non cancella una prestazione a dir poco fallimentare, soprattutto per alcuni elementi.
Come per esempio i più esperti della squadra, Bonucci e Cuadrado. Di questo e di altro ha parlato Mario Sconcerti sulle colonne del Corriere della Sera. La partita di ieri non è altro che la punta dell’iceberg, in realtà l’eliminazione della Juve dalla Champions League si era sviluppata già nei match precedenti.
Juventus, Sconcerti e il giudizio sul match col Benfica
Di seguito, le parole di Mario Sconcerti sul Corriere della Sera: “Grazie a Iling, un ragazzo di 19 anni, dal disastro si è passati a una sconfitta di misura. La Juve è stata inferiore di molto, tranne nel finale. Mai costruzione e personalità e in tutte le zone del campo gli avversari andavano al doppio e vincevano i contrasti”. Poi prosegue su Allegri: “Forse non poteva fare niente di più, doveva vincere, ma ha cominciato in modo lento la partita col Benfica che attaccava”.
Tra l’altro, la Juventus non è nemmeno sicura di conquistare il terzo posto, valido per la qualificazione in Europa League. La differenza reti col Maccabi è in favore dei bianconeri, ma le due squadre si trovano comunque a pari punti. E nell’ultima partita all’Allianz Stadium arriverà il PSG, con gli israeliani che riceveranno la visita del Benfica.