Le dichiarazioni di Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, al termine della gara persa contro il Benfica in Champions League.
Difficile digerire l’eliminazione dalla Champions League, giunti appena alla quinta sfida della fase a gironi. Eppure la Juventus dovrà farci i conti, poiché in tutte queste sfide è riuscita a raccogliere soltanto tre punti. Contro il Benfica in Portogallo ha quasi illuso di una rimonta incredibile, passando dal 3-1 al 4-3 ma non è riuscita a compiere l’impresa.
Ai microfoni di ‘SKY’ il tecnico Paolo Di Canio ha definito l’accaduto come “imbarazzante”. Di certo è una situazione inedita per la Juventus e per il tecnico Allegri, chiamato ora a rimettere insieme i cocci.
Non sarà facile, ma dovrà servire da sprono per cercare di adeguare le situazioni ancora dubbie a livello di tattica per la squadra. Quest’ultima infatti è stata la principale critica rivolta all’allenatore bianconero da inizio stagione.
Juventus, Allegri: “Siamo arrabbiati e dispiaciuti”
Intervenuto ai microfoni di ‘SKY’ al termine della sfida, mister Allegri ha dichiarato: “Dopo l’1-1 non puoi prendere subito un rigore del genere. Ci siamo complicati la partita, non abbiamo sfruttato l’occasione con Vlahovic. Siamo arrabbiati e dispiaciuti, però non possiamo fare altro che pensare al domani, al Lecce. Fino al match con l’Inter difficilmente recupereremo giocatori”.
“Con molta arrabbiatura e dispiacere – ha concluso il tecnico toscano – dobbiamo accettare quest’eliminazione. L’eliminazione sicuramente è avvenuta prima, ma stasera dovevamo stare dentro la partita. Si riparte già da domani. Dobbiamo pensare al campionato e all’Europa League. Per ora siamo dentro, infatti. Dobbiamo conquistarla, avremmo voluto che col PSG fosse una partita diversa…”.