Il Torino continua a zoppicare in campionato e il clima si rifa di nuovo pesante tra Juric e la dirigenza. Ultimatum sul mercato in arrivo?
Un solo punto nelle ultime quattro giornate e una media gol da squadra in lotta per la non retrocessione. Non è un autunno felice, quello del Torino, che adesso è chiamato a scuotersi ulteriormente dopo l’amara sconfitta nel derby contro la Juventus. Un risultato non solo doloroso, ma anche estremamente foriero di nuove polemiche.
Già perché ad impressionare davvero è la mancanza di concretezza negli ultimi venticinque metri. Il calcio espresso dalla formazione di Juric non è stato del tutto insufficiente, anzi: è proprio l’incapacità di trasformare quanto di buono creato in un effettivo vantaggio a frustrare tutto l’ambiente Torino. Ed è palese che tutto questo dipenda anche dalla mancanza di un vero e proprio bomber di razza all’interno della rosa granata.
Torino-Juric, clima ancora rovente: arriva l’ultimatum a gennaio?
Al netto del solo Sanabria (ieri anche infortunato), il Toro non ha un vero e proprio erede di Belotti. E nella conferenza stampa fiume di Juric, ieri, è tornata a risuonare qualche stoccata verso il lavoro fatto da Cairo e Vagnati nel corso dell’ultima sessione di mercato. “Qui si ha l’ambizione di voler tornare in Europa, ma bisogna porre degli obiettivi più realistici…”: parole che sono chiare e taglienti, e che ricreano ancora un clima teso tra l’ex Verona e la dirigenza granata.
Negli occhi dei tifosi piemontesi (e non solo) vivono ancora le immagini dell’incredibile lite in ritiro tra Juric e Vagnati. Adesso in casa Torino sembrano essere tornati a sospirare dei pesanti venti di disaccordo. E l’ultimatum in vista di gennaio, per quanto riguarda il mercato, potrebbe essere dietro l’angolo. Cairo darà ancora una risposta alle frecciate del proprio allenatore?