La Lazio sfiderà l’Udinese per la decima giornata del campionato di Serie A: il doppio ex Fiore dà un consiglio alla squadra di Maurizio Sarri.
Ancora un pienone per i biancocelesti. In occasione del match dell’Olimpico domani alle 15:00 sono attesi circa 45mila spettatori, simbolo di un entusiasmo riacceso nei confronti di una squadra, la quale è terza in classifica a soli tre lunghezze dal Napoli capolista.
Per continuare ad ambire ai piani altissimi del campionato bisognerà non fallire nessun appuntamento e studiarli tutti nei minimi dettagli. D’altronde mister Sarri è noto per essere maniacale nelle preparazione delle sfide, ma il tempo ultimamente è ridotto all’osso a causa dei tanti impegni che si accavallano.
Ai microfoni di ‘LaLazio.com’ è intervenuto in esclusiva il doppio ex di Lazio e Udinese, Stefano Fiore, che ha analizzato il match e dispensato consigli ai biancocelesti, poiché l’avversario di domani vive un ottimo momento di forma.
Verso Lazio-Udinese, Fiore: “Così si battono i friulani”
“L’Udinese è una formazione molto fisica, fa paura quando viene a prenderti. Quindi la formazione di Sarri, che ama molto il gioco manovrato da dietro, dovrà stare attenta alla pressione dei bianconeri. I giocatori dell’Udinese sono più bravi a venirti a prendere, piuttosto che a ripartire. Mi aspetto un atteggiamento aggressivo dei friulani, sin dalle prime fasi di gioco”, ha dichiarato Fiore.
Secondo l’ex giocatore, il quale è molto amico del tecnico Sottil, i giocatori che la Lazio dovrà temere maggiormente sono Deulofeu e Pereyra, perché “senza ombra di dubbio, danno qualità, rifinitura, e personalità ai bianconeri. Rappresentano la chiave, dal punto di vista tecnico, di questa squadra”. Non bisognerà distrarsi nemmeno di fronte ai più giovani, come Makengo, Walace e Udogie. Insomma, secondo Fiore si tratterà di un “big match a tutti gli effetti”.