L’Inter non riesce a superare il momento di crisi: in attesa del big match contro il Barcellona, è arrivata anche la sentenza.
L’Inter questa sera scenderà in campo a San Siro contro il Barcellona e in palio ci sono non solo tre punti da conquistare, ma anche un umore da risollevare. Simone Inzaghi spera di ritrovare la giusta fiducia, ma le parole dell’ex calciatore nerazzurro non rincuorano poi molto.
Il momento vissuto dall’Inter, dopo sole otto giornate dall’inizio della stagione in Serie A, non è dei migliori. Troppe e pesanti sconfitte pesano sul cammino oltre che sull’umore dell’intera squadra.
Qualcosa sembra essersi rotto e i tifosi iniziano a rumoreggiare contro la panchina e le scelte di Simone Inzaghi. A questo proposito è arrivato un suggerimento da parte di un ex giocatore, tra le altre anche appunto della stessa Inter, che guarda agli svincolati Tuchel e Bielsa. Queste le parole rilasciate.
Inter in difficoltà, senti Cassano: “Inzaghi non ha più in mano la squadra. Prenderei Tuchel o Bielsa”
Ha parlato, quindi, così in diretta alla ‘Bobo TV’, Antonio Cassano della situazione vissuta in casa dai nerazzurri: “A malincuore lo devo dire perché sono onesto, come ho fatto con Allegri e la Juventus, Inzaghi non ha più in mano la squadra. Sta facendo casini, a partire dall’alternanza del portiere. È Handanovic che da solo la mette dentro la porta, non ha fatto un grande gol Dybala. Samir non ce la fa più”.
“Arrivati ad un certo punto – ha spiegato l’ex calciatore – devi mandarlo a casa. Anche le parole che ha detto prima della partita non mi sono per niente piaciute. La squadra sta giocando malissimo, non può prendere in giro tutti dicendo che è stata la migliore Inter“.
Poi Cassano ha proposto quelli che per lui sarebbero i nomi giusti per quest’Inter in difficoltà: “Prenderei Bielsa o Tuchel. Un allenatore che possa darti la sterzata che ti serve. Una squadra così non può stare a -8 dal primo posto dopo 8 giornate. Zhang deve fare delle scelte importanti“. Ha concluso affermando: “Voi dite che la Roma non ha meritato? Io dico di sì. Ci ha creduto sull’1-1, ha avuto coraggio e ha fatto gol su disattenzione della difesa”.