Vince ancora l’Atalanta di Gasperini. La squadra nerazzurra mantiene la vetta della classifica con il Napoli.
Nel posticipo dell’ottava giornata di Serie A l’Atalanta ha battuto di misura 1 a 0 la Fiorentina di Italiano. Vittoria importante per la squadra di Gasperini che mantiene la vetta, insieme al Napoli di Spalletti. Il match è stato deciso da una rete nella ripresa di Lookman, una delle sorprese di questo inizio di stagione.
Il club nerazzurro si conferma una squadra molto solida, ha subito poco in difesa ed è andato a segno colpendo in maniera letale gli avversari. Ancora problemi per la squadra di Italiano, indietro in classifica e con Jovic e Cabral (partiti oggi entrambi dalla panchina) che stentano a decollare.
Nel corso del match i tifosi del club nerazzurro si sono fatti notare per un paio di episodi piuttosto sgradevoli verso gli avversari. Durante la sfida i tifosi dell’Atalanta hanno utilizzato ignobili cori prima verso il portiere della Fiorentina Terracciano e successivamente per il presidente del club toscano Rocco Commisso.
Atalanta-Fiorentina, brutti cori dei tifosi nerazzurri
In entrambi i casi i tifosi hanno utilizzato cori di discriminazione territoriale, sia verso Terracciano che verso Commisso. Nel corso del match i supporter degli orobici si sono fatti notare per cori come ‘Terracciano terrun’, cori ripetuti più volte. Anche lo scorso anno, durante un match di Coppa Italia, i tifosi furono protagonisti di un episodio analogo. Il dirigente gigliato Joe Barone è apparso infuriato nel post partita e come riporta DAZN la società viola ha effettuato una denuncia verso le autorità e verso il Governo per prendere importanti provvedimenti in futuro.
Oltre a Terracciano i tifosi nerazzurri hanno poi preso di mira Commisso, presidente italo-americano con chiare origini del Sud Italia. Più volte si sono sentiti nel corso del match cori come ‘Commisso terrone’, episodio sgradevole riguardo il patron viola. Commisso era presente allo stadio ed oltre alla sconfitta ha ricevuto anche questi sgraditi cori.