Italia, la beffa oltre il danno: l’ufficialità fa disperare Mancini

Per l’Italia di Roberto Mancini arriva un’ennesima notizia che rende ancora più amara la consapevolezza che la formazione azzurra non sarà ai Mondiali di Qatar 2022.

“Abbiamo battuto l’Inghilterra, una delle squadre più forti al mondo”, ha dichiarato il Ct Roberto Mancini al termine della gara di Nations League disputata ieri dall’Italia. Nonostante il risultato abbia condannato gli inglesi alla retrocessione nelle categorie della competizione continentale, l’allenatore ha ricordato che ciò che conta è che però gli avversari della serata saranno ai Mondiali.

Mancini incita i suoi
Roberto Mancini, Italia (ANSA)

È impossibile non ricordare ogni volta la delusione più grande, più cocente alla luce del cammino che la Nazionale sta conducendo col Ct Mancini, ovvero la mancata qualificazione alla Coppa del Mondo.

Manca poco più di un mese all’inizio dell’avventura in Qatar. Ci sono gesti tecnici da parte dei giocatori dell’Italia che fanno realmente credere che la formazione azzurra avrebbe tutt’altro che sfigurato. Ci pensa l’allenatore, quando commenta la rete di Giacomo Raspadori: “Ha delle qualità tecniche straordinarie, ma ha iniziato ora col Napoli e questo conta, se avesse 50 partite in Champions sarebbe meglio ma bisogna anche saper aspettare…”.  E non è soltanto un’illusione: anche il pubblico fa aumentare la consapevolezza.

Raspadori festeggia il gol all'Inghilterra
Giacomo Raspadori, Italia-Inghilterra (LaPresse)

Italia-Inghilterra, il pubblico vicino alla Nazionale di Mancini: il dato impressiona

La FIGC ha condiviso attraverso il proprio sito ufficiale i dati dei telespettatori che hanno visto la sfida di Nations League trasmessa su ‘RAI 1’ in chiaro. Si contano ben 6.140.000 di appassionati incollati al piccolo schermo e uno share del 30.9%. La Nazionale che ha sfidato l’Inghilterra ha catturato più pubblico di tutti in prima serata, di venerdì sera. Un dato da non trascurare.

Avere seguito chiaramente è sempre una gioia. Tuttavia risulta impossibile nascondere l’amarezza ripensando che questa magia sarebbe stata protagonista durante i Mondiali. Purtroppo non c’è tempo per rimuginare. Si può soltanto pensare a ricostruire. L’Italia può conquistare il primo posto nel girone di Nations League e qualificarsi alla Final Four, forse una magra consolazione. Ogni successo però può contribuire alla ricostruzione.

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