La Roma si prepara alle prossime operazioni di mercato: in queste ore è arrivato il via libera dei Friedkin, Mourinho può esultare.
Il mercato ha portato in dono numerosi elementi di alto calibro, come ad esempio Paulo Dybala e Georginio Wijnaldum (che si rivedrà in campo ad inizio 2023), tuttavia la Roma non intende fermarsi. Il club, in questi giorni, ha iniziato a riflettere sulle prossime operazioni da concretizzare. Il prossimo passo, nel dettaglio, consisterà nel consolidare le basi dell’attuale rosa e blindare alcuni dei principali gioielli a disposizione di José Mourinho.
Il dossier più scottante sulla scrivania del direttore generale Tiago Pinto riguarda Nicolò Zaniolo. Il trequartista, dopo essere stato vicino al trasferimento alla Juventus, è rimasto nella capitale aprendo alla possibilità di firmare il rinnovo del contratto in scadenza nel 2024. Le parti, da ormai qualche giorno, hanno ripreso ad interloquire e l’intenzione comune è quella di produrre la fumata banca in tempi rapidi.
Il principale da sciogliere riguarda l’ingaggio: l’ex Inter attualmente guadagna 2.5 milioni e ad ambisce a cifre più alte (dai 4 milioni a salire). L’accordo è distante tuttavia nell’ambiente, a riguardo, regna un diffuso ottimismo. Avviata su input dei Friedkin, come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, anche la trattativa con l’entourage di Bryan Cristante. Il centrocampista, nelle 9 partite fin qui disputate dai capitolini, è stato impiegato sempre dal primo minuto dimostrando di essere una colonna portante della formazione.
Roma, si pensa al rinnovo di contratto di un big
I contatti sono scattati con il club che conta di archiviare presto la pratica, in modo tale da spegnere in maniera definitiva l’interesse mostrato dal Siviglia e dal Milan che nelle scorse settimane avevano provato a farsi avanti. Tutto da scrivere, invece, il futuro di alcuni elementi legati ai colori giallorossi fino a giugno 2023.
L’elenco, ad esempio, comprende i nomi del totem difensivo Chris Smalling e Stephan El Shaarawy che, in questo primo scorcio di stagione, è riuscito a ritagliarsi un spazio importante (4 presenze in Serie A per un totale di 116 minuti). Praticamente certo, invece, l’addio di Ante Coric (2.4 milioni di stipendio annuo) e William Bianda (700 mila) ai quali in estate la società aveva provato a trovare una sistemazione alternativa.