Salti di gioia per l’Italia del CT Roberto Mancini. L’annuncio improvviso è una vera e propria manna per gli azzurri.
Ripartire non è semplice, ma l’Italia è chiamata a farlo il prima possibile. La figuraccia contro la Macedonia del Nord e l’esclusione dal Mondiale pesano ancora tantissimo, ma la Nations League può essere (ancora) il terreno giusto per rilanciare il nuovo ciclo tecnico del CT Roberto Mancini.
Nuovo ciclo tecnico che ha salutato tanti dei volti che, lo scorso anno, hanno regalato la vittoria dell’Europeo alla Nazionale azzurra. Non tutti, però: in molti invece sono alla ricerca di riscatto e di un’occasione per rimettere a posto le tante critiche ricevute nel corso delle ultime apparizioni.
E tra questi, c’è soprattutto Ciro Immobile. Il bomber della Lazio è stato tra i principali bersagliati dal pubblico italiano, già durante l’Europeo conclusosi felicemente per gli uomini di Mancini.
Italia-Immobile, la confessione del bomber è un sospiro di sollievo per Mancini
“Non mentirò, sono stato molto vicino dal dire addio alla Nazionale“: così Immobile confessa e spiega ai microfoni di ‘Radio Rai’, facendo riferimento al momento molto difficile vissuto con la maglia dell’Italia. “Quando vivi certe delusioni – continua il bomber campano – Giungono mille pensieri. A mente lucida, poi, la chiacchierata con Mancini mi ha aiutato molto. Aveva ancora bisogno di me, per ora e per il futuro”.
E di qui, Immobile continua, facendo riferimento al suo ruolo e alla sua esperienza per i colori azzurri: “La Nazionale ha ancora bisogno di noi veterani per accompagnare il rinnovamento dei giovani. Ora inizia la nostra rimonta per il Mondiale e l’Europeo“. Insomma, un bel sospiro di sollievo per il CT Mancini, che adesso potrà contare su un Immobile voglioso e desideroso di riscatto. Si spera già dalle prossime gare di Nations League.