La sconfitta con l’Udinese ha provocato l’indignazione dei tifosi dell’Inter: “Tolleranza finita”, colpe estese a tutti
La sconfitta con l’Udinese ha messo tutta l’Inter sotto esame, a cominciare da Simone Inzaghi. Il tecnico interista, infatti, non ha convinto per le scelte compiute. La trasferta della Dacia Arena è risultata indigesta. Le vittorie di Napoli e Atalanta dunque lasciano i nerazzurri distanti cinque lunghezze dal primo posto.
A questo punto, dopo la sosta per le nazionali, la squadra di Simone Inzaghi non ha più la possibilità di sbagliare. A cominciare dal match contro la Roma dell’ex José Mourinho. Una sfida già pesantissima per entrambe. I tifosi interisti nel frattempo sono pronti a… “cambiare registro”.
Comunicato Curva Nord Inter: “L’allenatore ha commesso degli errori ma i calciatori antepongono il proprio ego al gruppo”
La Curva Nord dell’Inter ha affidato la propria delusione per la sconfitta con l’Udinese ad un comunicato diffuso in queste ore. Il tifo organizzato nerazzurro non addossa le colpe soltanto su Simone Inzaghi, anzi distribuisce le responsabilità: “La realtà è molto più complessa di uno sbrigativo ‘Inzaghi-out’”, scrivono i sostenitori dell’Inter.
Gli ultrà per questo motivo hanno organizzato un confronto per giovedì pomeriggio per discutere del momento della squadra. L’appuntamento è per giovedì 22 settembre alle 20.30 al “Baretto sotto la Curva Nord”, scrivono.
E tra i punti salienti ne inseriscono tre: “la tolleranza è finita”, “l’allenatore ha sicuramente fatto degli errori ma…”, “Nessun alibi per i giocatori che, da che mondo è mondo, in queste situazioni sguazzano anteponendo il proprio ego al gruppo. Ed a noi questo non va bene. Al rientro dalle nazionali cambia il registro”, concludono nel comunicato perché – spiegano – “ognuno deve essere messo di fronte alle proprie responsabilità”.