A distanza di una settimana non accennano a placarsi le polemiche relative al concitato finale con VAR di Juventus-Salernitana.
La tecnologia in supporto al direttore di gara, introdotta dai Mondiali 2016 e realtà del nostro campionato dalla stagione 2017/2018, non è mai stata più nel mirino della critica. Il motivo, naturalmente, risiede nel concitato finale di Juventus–Salernitana. In cui il VAR è intervenuto per annullare il gol del 3-2 bianconero sbagliando però valutazione.
L’episodio, per quanto clamoroso e capace di cambiare il risultato di una partita che altrimenti la Juventus, pur con tutti i suoi limiti attuali, avrebbe vinto, è stato al centro della cronaca sportiva per giorni. Non solo quello successivo, quando ha oscurato altre imprese che avrebbero meritato maggiore ribalta mediatica – come sottolineato da Claudio Marchisio sui social a proposito dell’Italvolley campione del mondo – ma addirittura per tutta la settimana.
Un fenomeno che non si è ancora placato, dato che intervistato dal Corriere dello Sport Massimo Mauro, ex calciatore in A con Udinese, Juventus e Napoli, è voluto tornare ancora una volta sull’argomento.
Massimo Mauro: “Juventus-Salernitana falsata, decide tutto un co****ne in cabina”
Oggi commentatore sportivo, Mauro si era già distinto nei giorni successivi all’episodio per essersi scagliato con decisione contro il VAR. Tecnologia, a suo dire, introdotta “per punire la Juventus“. Nella nuova intervista non torna su questo concetto, ma comunque non ci va giù tenero con la tecnologia né con chi la utilizza.
“Dovrebbe intervenire solo quando parliamo di casi oggettivi. La valutazione dell’arbitro deve essere insindacabile. È a pochi metri dall’azione e prende la decisione che ritiene più corretta” afferma prima di tornare nello specifico a Juventus-Salernitana.
“Il problema è che in queste situazioni arriva il co****ne di turno seduto davanti al video e segnala un fuorigioco inesistente. Co****ne in generale eh, non so chi fosse. Il gol viene annullato, il risultato falsato e tutti noi facciamo la figura dei cretini.”
Per Massimo Mauro, insomma, la tecnologia non deve essere più così centrale nell’arbitraggio di una partita: “Direi che quello che è successo allo Stadium domenica in Juventus–Salernitana ha definitivamente affossato il VAR”.