La Juventus sta faticando ad arrivare alle vittorie, solo due dall’inizio della stagione: Allegri è nei guai
La Juventus da quando è iniziata la stagione ha vinto solo due partite. Troppi pareggi in campionato e ben due sconfitte in Champions League. L’ultima, dolorosissima, contro il Benfica all’Allianz Stadium. Una partita che i bianconeri dovevano vincere per indirizzare la prima parte di stagione verso la qualificazione attraverso il secondo posto. Adesso serve un filotto di vittorie nella coppa, mentre in Serie A serve un rimonta.
Ad oggi non ci sono i presupposti per una rimonta, non ci sono segnali. La Juve fatica a trovare una sua identità, ha difficoltà sul piano fisico oltre che sul gioco, abbastanza preoccupanti. Corre meno rispetto alle avversarie, o comunque corre male. In un mese Allegri è finito nel mirino della critica, degli addetti ai lavori e dei propri tifosi, sbagliando tutto ciò che è possibile sbagliare.
Juventus, Allegri salvato solo dallo stipendio
L’edizione di oggi del Corriere della Sera ha fatto un punto sulla situazione che sta vivendo Allegri. “Il re è nudo, l’allenatore è probabilmente pentito di esser tornato a Torino, è deluso e ripensa alle offerte di Inter e Real Madrid”. Fino a questo momento, l’allenatore toscano è stato salvato solo dallo stipendio da 7 milioni di euro a stagione più 2 di bonus. La battuta di Arrivabene al tifoso: “Lo paghi te chi viene dopo”, ha fatto il giro del web.
Allegri era stato, appunto, accolto a Torino come un re. Adesso deve dare una svolta, perché la magia è svanita. Chi invocava il suo nome negli anni di Sarri e Pirlo con molta probabilità si sarà già pentito. La Juventus ha effettuato dei passi indietro significativi, non riesce a tornare quella di un tempo e affidare la panchina ad Allegri è stata forse la scelta sbagliata.