Dopo la nettissima sconfitta della Lazio in Europa League contro il Midtjylland, in casa capitolina c’è stato un annuncio importante.
Dopo le due vittorie consecutive contro il Feyenoord e il Verona, la Lazio in serata è letteralmente crollata su se stessa. Il team biancoceleste, infatti, nella seconda giornata è stato letteralmente travolto dal Midtjylland.
I capitolini, infatti, in Danimarca hanno perso con un risultato molto pesante, ovvero 5-1. Gli uomini di Maurizio Sarri, tranne per i primi venti minuti della gara, non sono mai stati in partita. I padroni di casa, di fatto, alla mezz’ora già erano sul doppio vantaggio con le reti realizzate da Paulinho e Kaba.
Il Midtjylland ha poi siglato il terzo gol con Evander su rigore. Al 57’ c’è stato il sussulto dal limite dell’area di Milinkovic-Savic, ma poi i danesi hanno preso il largo con Isaksen e Sviatchenko. Nessuno si aspettava questa prestazione imbarazzante della Lazio, neanche lo stesso Maurizio Sarri.
Midtjylland-Lazio, l’annuncio di Maurizio Sarri: “Siamo stati troppo presuntuosi”
Il tecnico capitolino, infatti, ha rilasciato queste dichiarazioni ai microfoni di ‘Sky Sport’: “Come mi spiego questa pesante sconfitta? Non siamo stati umili. Pensavamo che prima o poi l’avremmo potuta mettere a posto, ma quando fai così non riesci a venirne fuori. Credevamo che stessimo lavorando nella direzione giusta”.
Maurizio Sarri ha poi concluso il suo intervento: “La responsabilità è mia, poi me la vedo io con i giocatori. Da loro vorrò comunque una spiegazione, perché siamo stati immensamente presuntuosi. Abbiamo giocato da fermi e a basso ritmo, come se stessimo vincendo 4-0. Turnover? Non lo so, ho visto tutti con lo stesso livello mentale”.
Addirittura in conferenza stampa, Sarri ha rincarato la dose: “Se la motivazione sono io, farò un passo indietro. Se c’è qualche calciatore che, invece, insinua un germe va venduto subito. Per forza”.