Dopo uno scontro di gioco contestato nell’ultimo turno di Serie A un giocatore dovrà scendere in campo con una mascherina protettiva.
Il posticipo andato in scena lunedì sera al Carlo Castellani di Empoli e vinto dalla Roma ha chiuso una giornata di Serie A che ha fatto e farà discutere molto. Il gol annullato alla Juventus contro la Salernitana ha fatto il giro del mondo, ma non è stato l’unico episodio al centro dell’attenzione dei media.
Si è parlato molto ad esempio anche dell’arbitraggio proprio di Empoli–Roma. Passati in svantaggio i giallorossi hanno rimontato grazie a uno spettacolare Dybala, autore di un gol e un assist, ma il risultato finale è stato molto contestato dai toscani.
In particolare i giornalisti della sezione di Empoli de “La Nazione” hanno riportato un certo malumore da parte dell’ambiente nei confronti del direttore di gara, Livio Marinelli della sezione di Tivoli. Che avrebbe utilizzato metri diversi in due episodi: l’espulsione di Akpa-Akpro e, precedentemente, una gomitata rifilata da Cristante al centravanti toscano Satriano.
Un episodio che per molti analisti non era comunque punibile con il calcio di rigore per l’Empoli ma che ha avuto conseguenze importanti per l’attaccante uruguaiano. Conseguenze che si vedranno nella prossima giornata.
Serie A, nel prossimo turno Satriano scenderà in campo con la mascherina
Martin Satriano, promettente classe 2001 arrivato in Toscana quest’estate in prestito dall’Inter, ha rimediato infatti una frattura al naso. Lo staff medico empolese l’ha già ricomposta, ma l’episodio lo costringerà a scendere in campo sabato prossimo contro il Bologna con indosso una mascherina protettiva.
Prelevato a gennaio 2020 dal Nacional Montevideo, costato 2,4 milioni di euro, l’uruguaiano ha da subito fatto sfracelli nella Primavera dell’Inter. Dopo l’esordio in Serie A e una manciata di minuti in campo la scorsa stagione è arrivato il prestito al Brest. In Francia lui 15 presenze e 4 reti, le prime da professionista, da gennaio a giugno.
Infine l’Empoli: 6 presenze in 6 giornate, il primo gol in massima serie alla Salernitana alla 3ª presenza da titolare. Quindi l’infortunio contro la Roma, il contestato contatto con Cristante. La speranza per la squadra toscana è che l’infortunio non condizioni le sue prestazioni e la sua crescita, dalla quale potrebbero dipendere non poco le speranze di salvezza del club.