Dopo il pari tra la Juve e la Salernitana, c’è stato un duro attacco da parte di un giocatore per la decisione di annulare il gol di Milik.
La Juventus, dopo il pareggio contro la Fiorentina al Franchi e la sconfitta di Parigi in Champions League contro il PSG, era obbligata a ottenere i tre punti contro la Salernitana di Nicola, anche se poi non è andata oltre il pareggio.
I bianconeri, infatti, hanno pareggiato 2-2 contro la Salernitana, la quale si era portata sul doppio vantaggio con le reti di Candreva e Piatek (questa su calcio di rigore). Nella ripresa poi c’è stata la reazione della Juventus, che ha prima dimezzato lo svantaggio con Bremer e poi ha pareggiato con Bonucci, che ha ribattuto in rete la respinta di Sepe sul rigore da lui stesso battuto.
Nei minuti finali della gara dell’Allianz Stadium è successo veramente di tutto. La squadra di Allegri, infatti, è riuscita a segnare con Milik il terzo gol che, però, è stato poi annullato dall’arbitro Marcenaro, dopo che ha rivisto l’azione al VAR, per il fuorigioco di Bonucci. Proprio su quest’ultimo episodio c’è stato un duro attacco.
Juve, il duro attacco di Bonucci: “Il mio fuorigioco non è attivo”
Lo stesso Bonucci, infatti, ha rilasciato queste dichiarazioni ai microfoni ufficiali di ‘DAZN’: “Se ho avuto una spiegazione dall’arbitro? Hanno rilevato un fuorigioco attivo, ma Sepe su quella palla non ci sarebbe comunque mai arrivato. La mia posizione non interferisce. Poi non è stata considerata la posizione di Candreva”.
Il difensore centrale ha poi continuato il suo intervento: “Spero che il VAR abbia considerato la posizione di Candreva, non lo sapremo mai. La mia posizione non è attiva, inoltre, il difensore della Salernitana mi ha tolto la maglia. Tuttavia, a prescindere dagli errori arbitrali, non possiamo giocare come abbiamo fatto nel primo tempo”.