Un’ombra inizia ad aleggiare sulla panchina di Simone Inzaghi. E qualcuno prova già a fare il nome di un grande ex per la sostituzione.
L’inizio di stagione dell’Inter, soprattutto dopo la sconfitta prima nel derby e poi in Champions League contro il Bayern Monaco, sta portando qualche malumore di troppo in casa nerazzurra.
Come al solito, uno dei primi colpevoli individuati quando le cose iniziano ad andare male, è sempre il tecnico. L’edizione odierna di Tuttosport fa una panoramica sulla situazione in casa Inter, soprattutto per quanto riguarda appunto la panchina di Simone Inzaghi.
Il quotidiano sportivo esordisce chiarendo che al momento non c’è un reale pericolo di esonero per l’ex tecnico della Lazio. La situazione però potrebbe cambiare nel giro di tre partite. Torino, Plzen e Udinese saranno tre banchi di prova, prima della sosta per le Nazionali che inevitabilmente lascerà, a bocce ferme, maggior tempo per riflettere sul futuro.
Inter, in caso di esonero di Inzaghi spunta l’ipotesi dell’ex
Qualora le cose dovessero mettersi male per i nerazzurri, e quindi la società si ritroverebbe costretta a prendere una decisione drastica, Tuttosport fa i nomi dei possibili successori di Simone Inzaghi sulla panchina dell’Inter. Pochettino è il sogno quasi inarrivabile, per una serie di ragioni, De Zerbi l’ipotesi più percorribile. Ma c’è un ex che, secondo Tuttosport, rappresenterebbe la soluzione ideale.
“Dejan Stankovic sarebbe perfetto.” si legge sulle colonne di Tuttosport. “E’ un tecnico poco dogmatico e ha un profilo gradito alla piazza. Ha recentemente lasciato la Stella Rossa dopo aver vinto tre campionati e due Coppe di Serbia. Inoltre, a differenza di De Zerbi, si adatterebbe molto bene al 3-5-2 con cui l’Inter ormai gioca da anni.”