La Serie A, dopo appena 5 partite, ha già regalato numerose sorprese: l’ennesima è ormai imminente, si attende l’ufficialità.
La Serie A, nonostante siano trascorse appena 5 giornate, ha già riservato numerosi colpi di scena tra risultati a sorpresa e decisioni inaspettate da parte delle società iscritte al torneo. Il sesto turno è ormai alle porte (si parte sabato alle ore 15 con Napoli-Spezia) e in arrivo ci sono ulteriori novità: un club, autore di un avvio quanto mai complicato, a breve annuncerà infatti il nome del nuovo allenatore.
Si tratta del Bologna, che nelle scorse ore ha deciso di esonerare Sinisa Mihajlovic. Un provvedimento ritenuto necessario dal presidente Joey Saputo, alla luce del deludente percorso fin qui compiuto dalla squadra: appena 3 punti frutto di altrettanti pareggi e due sconfitte, 8 gol subiti e 5 realizzati (tutti da Marko Arnautovic). Da qui la scelta di separarsi, a malincuore, dal tecnico e puntare su altri profili.
La dirigenza ha valutato vari nomi, compreso quello di Roberto De Zerbi tuttavia l’ex Shakhtar Donetsk ha deciso di rinunciare vista la grande amicizia che lo lega proprio a Mihajlovic. I felsinei hanno quindi sondato la disponibilità di Claudio Ranieri e di Thiago Motta, ricevendo in entrambi i casi risposte positive. Gli incontri andati in scena con i rispettivi entourage hanno consentito al Bologna di schiarirsi le idee e prendere, così, una decisione definitiva.
Serie A, sarà Thiago Motta il sostituto di Mihajlovic a Bologna
La scelta, in particolare, è ricaduta sull’italo-brasiliano che nella scorsa stagione ha condotto lo Spezia verso una tranquilla salvezza. Il suo stile di gioco piace molto a Saputo, intenzionato a puntare forte su di lui. A confermarlo è stata ‘La Gazzetta dello Sport’, secondo cui l’ufficialità è attesa tra la giornata odierna e quella di domani. Ultimi dettagli da sistemare, ma ormai l’accordo è stato trovato.
Thiago Motta non sarà un traghettatore, bensì rappresenterà la base solida del nuovo progetto che i rossoblù vogliono avviare. Il debutto in panchina, salvo sorprese, dovrebbe avvenire il 17 giorno in occasione della partita contro l’Empoli. Domenica, nella trasferta d Firenze, a guidare la squadra ci penserà il duo composto da Luca Vigiani (allenatore della Primavera) e Paolo Magnani, ex tecnico dell’Under 18 nonché stretto collaboratore di Mihajlovic. Una pagina storica si è ormai chiusa. Ora, la speranza della società è quella di scriverne una ancora migliore.