Buona la prima in Europa per la Lazio di Maurizio Sarri: all’Olimpico, i biancocelesti travolgono il Feyenoord.
L’avversario non era certo dei più comodi: il Feyenoord finalista in carica della Conference League, seppur il mercato abbia rivoluzionato molto la formazione allenata da Slot. Ciò detto, la Lazio non è stata lì a pensare troppo alle velleità della vigilia. E anzi ha archiviato la pratica olandese senza troppe difficoltà.
Con poco turnover rispetto alla sconfitta di campionato contro il Napoli, Sarri sceglie un undici molto simile a quello titolare. E dopo soli quattro minuti di gioco è già in vantaggio con Luis Alberto.
Il primo tempo è un vero e proprio monologo dei capitolini, che all’intervallo vanno sul risultato del 3-0 e godendosi anche le reti di Felipe Anderson (al 15′) e di Vecino (al 28′).
Lazio, prima in Europa travolgente: Feyenoord battuto 4-2
Nel secondo tempo, è ancora l’ex Inter a mettere la propria firma sul tabellino e a calare il poker al minuto numero 63. Giochi chiusi, anche se il Feyenoord reagisce e avanza di orgoglio già dai primi minuti della ripresa. E dopo qualche occasione molto pesante, gli olandesi riescono anche a trovare due reti importanti con Gimenez (al 69′ e all’87’), facendo correre più di qualche brivido sulla schiena dell’Olimpico.
Di qui, gli ultimi venti minuti sono utili per le statistiche e per Maurizio Sarri, che pesca a piene mani dalla propria panchina e fa ruotare i suoi elementi principali. Nel mirino della Lazio adesso c’è già la gara contro il Verona, utile per riprende il cammino in campionato dopo il travolgente esordio stagionale in Europa League. Intanto, nell’altra gara del girone è 1-0 tra Sturm Graz e Midtjylland: quest’ultimi prossimi avversari europei dei biancocelesti.