L’ex Napoli ha parlato in una lunga intervista in cui si è raccontato, facendo riferimento anche ad alcuni momenti difficili della sua carriera.
Il campione italiano europeo ed ex Napoli ha parlato, in una lunga intervista ai canali del suo attuale club, di quelli che sono stati alcuni momenti difficili della sua carriera. Così come del ritrovamento, in Premier League, del suo ex compagno di squadra. Ecco allora cos’ha riferito il giocatore.
Jorginho, quindi, ai canali ufficiali del Chelsea, ha parlato di quanto avvenuto dopo l’esperienza al Napoli, con l’arrivo a Londra tra le file dei Blues, e dei momenti più difficili che ha dovuto affrontare nel corso della sua carriera. Specialmente in quel momento lì.
Il campione d’Europa, che è stato nel corso appunto degli Euro2020, un uomo fondamentale al seguito di Roberto Mancini, si è raccontato così. Parlando anche dell’effetto che gli ha fatto ritrovare il suo compagno di squadra già ai tempi della Serie A, Kalidou Koulibaly.
Jorginho sul suo addio al Napoli di Sarri e sull’arrivo al Chelsea: “Ho dovuto ottenere il rispetto di tutti”
Ai canali ufficiali del Chelsea, quindi, Jorginho ha confessato: “Ho dovuto impegnarmi molto per ottenere il rispetto di tutti. Dopo che sono iniziate quelle voci, secondo cui ero dove ero solo grazie a Sarri. Ovviamente, ero un po’ infastidito, ma cerco sempre di guardare il lato positivo e cambiare la percezione che le persone hanno di me”.
“Quindi – ha continuato il centrocampista – mi sono detto, queste persone si sbagliano su di me e non è giusto. Sia nel calcio che nella vita si tratta di fatti, non di parole. Potevo dimostrarlo in campo e attraverso i risultati, è quello che ho sempre cercato di fare”.
Infine, Jorginho ha parlato anche dell’arrivo del difensore al Chelsea e dell’essersi ritrovati nuovamente come compagni: “Ritrovarsi con Koulibaly? Mi ha fatto ridere che mi ha detto che non ero cambiato affatto quando mi ha visto”.