Il Milan si gode la vittoria ottenuta nel Derby contro l’Inter lo scorso sabato ma nel frattempo pensa anche alla prossima mossa di mercato.
Il Milan ancora festeggia la vittoria ottenuta, con carattere, contro l’Inter nella serata di sabato. La squadra di Pioli ha saputo mantenere maggiormente i nervi saldi e ha così inflitto ai nerazzurri una sconfitta dura da digerire. Oltre la vittoria ottenuta nel Derby, tuttavia, nei pensieri della società c’è anche una mossa di mercato in particolare.
Al di là della strepitosa partita condotta ancora una volta da Mike Maignan, l’uomo in più contro l’Inter è stato nuovamente Rafael Leao. Il portoghese è tornato ad accendersi, dopo un inizio di campionato leggermente in salita.
Motivo in più per cui il Milan vorrebbe chiudere, e farlo quanto prima, il discorso legato al rinnovo di contratto dell’attaccante. Discorso che si è prolungato più del previsto. Ecco, quindi, a che punto è arrivata la trattativa tra club ed entourage del giocatore.
Calciomercato Milan, la priorità resta il rinnovo di Rafael Leao: il punto della situazione e le cifre in ballo
Il Milan continua, quindi, ad avere una priorità: rinnovare il contratto di Rafael Leao, già ambitissimo sul mercato. Per il momento l’accordo che lo lega al club rossonero prevede una scadenza a lungo termine, fissata al 2024. Ma il Milan, con Maldini e Massara, vorrebbe già portarsi avanti e prolungare la sua permanenza a Milano. Secondo il ‘Corriere dello Sport’, quindi, questo sarebbe il punto della situazione: Leao, per rinnovare, vorrebbe portare l’ingaggio a 7 milioni di euro a stagione.
Il Milan, dal canto suo, gli ha offerto un ingaggio da 4,5 milioni. Resta perciò ancora distanza sulle cifre. La nuova proprietà, tuttavia, sarebbe intenzionata a intervenire per non perdere i giocatori più importanti e il portoghese è uno di questi. L’intenzione ora sarebbe perciò quella di aumentare il tetto ingaggi, colmando il gap con circa 2 milioni di euro in più rispetto a quelli pensati finora. L’obiettivo è quello di trovare un accordo prima dell’inizio dei Mondiali.