Il direttore sportivo della Salernitana De Sanctis, oggi, ha rivelato un aneddoto di mercato riguardante un nuovo acquisto.
La rivoluzione effettuata in estate, fin qui, ha prodotto subito i risultati sperati. La Salernitana, infatti, è partita bene in campionato totalizzando 5 punti frutto di due pareggi, una vittoria ai danni della Sampdoria ed una sconfitta per mano della Roma. Un rendimento in linea con le aspettative di inizio stagione del club, che lunedì ospiterà l’Empoli con l’obiettivo di ottenere un’altra vittoria e avvicinarsi ai quartieri nobili della classifica.
Obiettivo possibile, alla luce dei numerosi acquisti messi a segno dai granata. Spicca, in particolare, quello di Krzysztof Piatek concretizzato proprio nell’ultimo giorno di mercato. Il polacco, non riscattato a giugno dalla Fiorentina, è stato preso dall’Hertha Berlino in prestito gratuito con diritto di riscatto fissato compreso tra i 7 e gli 8 milioni. Un colpo importante, che ha consentito di potenziare ulteriormente un reparto offensivo che comprendeva già Federico Bonazzoli e gli altri nuovi innesti Erik Botheim e Boulaye Dia.
Quest’ultimo, in particolare, è divenuto subito una colonna portante della formazione di Davide Nicola. A confermarlo sono i numeri: due reti ed altrettanti assist nelle prime tre partite disputate in Italia (già 212 minuti trascorsi in campo). Proprio di lui ha voluto parlare oggi in conferenza il direttore sportivo Morgan De Sanctis, rivelando un particolare aneddoto di mercato.
Salernitana, l’aneddoto di mercato riguardante Bia
Il dirigente, in particolare, ha spiegato quanto sia stata complicata l’operazione per ingaggiare il calciatore dal Villarreal. “Tra i calciatori che sono arrivati è quello che ho dovuto marcare più stretto. Posso dire scherzosamente che ho fatto l’abbonamento ad un albergo di Valencia pur di prenderlo e fare un salto di qualità”.
Nicola, intanto, nelle prossime ore dovrà individuare l’undici migliore da mandare in campo nella prossima gara. Dia, dal canto suo, si è già candidato per una maglia da titolare ma dovrà difendersi dall’assalto di Piatek intenzionato a mettersi subito in mostra. L’altro posto, invece, sembra essere appannaggio di Bonazzoli (più avanti rispetto al norvegese ex Bodo/Glimt).