La cessione di Zakaria al Chelsea permetterà alla Juventus di liberare uno slot a centrocampo per l’arrivo di Paredes e per la conferma di Fagioli in bianconero. L’ex Cremonese, infatti, resterà alla Juve per cercare di ritagliarsi il suo spazio
Allegri ha detto sì alla cessione di Zakaria per un chiaro motivo. La sensazione è che il tecnico della Juventus non punterà sul centrocampo a due, con la possibilità del 4-2-3-1, ma si focalizzerà totalmente solo sul 4-3-3.
Zakaria permetterà a Fagioli di trovare maggiore spazio, sia nella posizione di mezza’ala sinistra, sia nella posizione di mezz’ala destra. L’ex Cremonese ha scelta di restare alla Juve sotto indicazione di Allegri. Il tecnico della Juventus crede fortemente nella crescita del giovane centrocampista.
Addio a Zakaria per dar spazio ai giovani della Juventus: questa la mossa e la decisione di Allegri. La società bianconero valorizzerà Miretti e Fagioli, concedendo ai due giocatori maggior spazio nel corso delle prossime partite (soprattutto all’ex Cremonese, mai utilizzato finora).
Cessione Zakaria, come cambiano le gerarchie nel centrocampo della Juventus
Pochi dubbi sulle gerarchie del centrocampo della nuova Juventus. Paredes sarà il nuovo regista con Locatelli prima alternativa. Pogba agirà da mezz’ala sinistra con Miretti, Rabiot e McKennie prime alternative. Per il ruolo di mezz’ala destra, Locatelli resta in cima alle preferenze di Allegri, ma attenzione alla rimonta di Miretti e Fagioli.
Centrocampo fitto e ricco di valide alternative. McKennie e Fagioli, per il momento, partono leggermente indietro, ma nel corso della stagione, considerando il triplo impegno stagione, ci sarà spazio per tutti. La Juve cambia marcia e cambia volto: il nuovo centrocampo prende forma.