Il grande rammarico della Roma, con una frecciata lanciata dal club giallorosso in conferenza stampa. Lo hai fatto Tiago Pinto.
La Roma ha concluso una sessione estiva di calciomercato dove si è lavorato per comporre una rosa andata a quelle che sono le esigenze di Josè Mourinho. All’indomani della chiusura delle trattative, si fanno le giuste valutazioni su quanto si è fatto e quanto si poteva ancora fare. La ciliegina sulla porta per i giallorossi è stata, ovviamente la trattativa che ha portato Bellotti nella capitale.
Attaccante di spessore e di fatto ancora all’interno del progetto della nazionale di Roberto Mancini, al netto delle criticità dovute ad una serie di infortuni. Per Belotti i piani della Roma sono tutti da definire, e starà all’ex centravanti del Torino riuscire a ritagliarsi uno spazio importante. Sarà una bella lotta tra lui e Tammy Abraham, con Mourinho che potrebbe studiare anche delle varianti tattiche a sorpresa.
Roma, l’annuncio di Tiago Pinto: già il prossimo obiettivo?
Nemmeno il tempo di chiudere questa sessione di calciomercato, che già potenzialmente si guarda al futuro. Si, perchè i prossimi saranno mesi duri, con tante partite. Il Mondiale in Qatar chiaramente non facilita le cose, ma permetterà ai club di poter agire con un po’ di anticipo anche su alcune situazioni legate ancora al mercato.
A parlare oggi in conferenza stampa è stato Tiago Pinto, General manager della società giallorossa. Dalle sue parole è emerso un nome, in particolare, che a questo punto potrebbe rappresentare già un obiettivo concreto per la prossima finestra di mercato.
“Frattesi? È il mio giocatore preferito della Serie A escluso quelli della Roma. E’ un grande giocatore, sarà uno dei centrocampisti più forti del campionato e dell’Italia. Il club proprietario però dice e chiede ciò che vuole e io devo rispettarlo”, ha spiegato Pinto in conferenza.
“La trattativa sembrava fatta da una sola parte, perché noi non parlavamo. […] Frattesi è un grandissimo calciatore ma non siamo riusciti a trovare l’accordo – ha spiegato ancora il dirigente della Rom – anche perché io sono tedesco in questo”, le parole di Pinto. “Non mi piace stare su un’operazione per un mese quando ballano 2-3 milioni di euro”, ha chiosato ancora il dirigente portoghese.