Lazio, tremano i tifosi: l’annuncio dell’agente ‘chiama’ la Juve

L’agente del calciatore ha parlato del suo assistito e della possibilità di lasciare la Lazio da qui ai prossimi mesi: spazio pure alla Juve

La vittoria contro l’Inter ha proiettato la Lazio nel gruppo in testa al campionato. Dopo tre giornate, già nessuna delle squadre al comando è a punteggio pieno. I biancocelesti di Maurizio Sarri stanno prendendo fiducia. La squadra del tecnico campano ha ribaltato l’Inter sabato scorso ed è adesso proiettata sul confronto di domani alle 18.30 contro la Sampdoria.

Lotito pensieroso
Lotito (Ansa Foto)

I liguri sono fermi ad un punto e domenica sono stati maltrattati dalla Salernitana, vittoriosa per 4-0. Per risolvere la sfida, Sarri si affiderà al sergente Milinkovic-Savic. Il ‘Corriere dello Sport’ ha raccolto le dichiarazioni del suo procuratore, Mateja Kezman.

Milinkovic-Savic avanza con il pallone
Milinkovic-Savic (LaPresse)

Lazio, agente Milinkovic-Savic: “Salvo sorprese resta, poi si vedrà. Alla Juventus sono innamorato ma costa troppo per loro”

Il futuro prossimo di Sergej Milinkovic-Savic sarà a tinte biancocelesti… “salvo sorprese”. A riferirlo è stato l’agente del calciatore, Mateja Kezman, intervistato dal ‘Corriere dello Sport’.
Il procuratore del calciatore serbo non ha avuto dubbi: “Se non avverranno miracoli in questi ultimi tre giorni resterà alla Lazio. Fino a quando lo dirà il tempo”, ha aggiunto.

Già, perché il contratto del calciatore è in scadenza nel 2024: “Quest’estate nessuna squadra è stata pronta a pagare quanto chiesto da Lotito. Cosa accadrà a gennaio non lo sa nessuno ma tutto è possibile. Ai colloqui per il rinnovo del contratto si penserà più avanti”.

Kezman aveva previsto nel recente passato un futuro lontano da Roma per Milinkovic, ora spiega le ragioni della sua permanenza alla Lazio: “I club italiani non possono permetterselo. Nella Juventus tutti lo amano, ne abbiamo parlato diverse volte ma ora costa troppo per loro. Mentre quelli all’estero hanno mostrato interesse ma quando capiscono di quanti soldi c’è bisogno subentrano i problemi. Forse Lotito non ha tutti i torti a indicare intorno a 100 milioni il costo del cartellino di Sergej ma la Lazio non ha vinto grandi trofei in Europa quindi forse sono troppi. Lui è comunque il capo e noi lo rispettiamo”.

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