Dopo il pareggio tra la Juventus e la sua Roma, José Mourinho ha fatto una confessione che ha spiazzato tutti.
La Roma di José Mourinho è riuscita finalmente a non perdere all’Allianz Stadium. I giallorossi, infatti, sono riusciti a pareggiare per 1-1 nel match di oggi, anche se nel primo tempo hanno sofferto tantissimo.
La Juventus, di fatto, è partita subito fortissimo, visto che già al 2’ è andata in gol con la bella punizione di Dusan Vlahovic. I bianconeri, nonostante la rete del vantaggio, hanno continuato a cercare la rete del raddoppio, soprattutto con Cuadrado.
La ‘Vecchia Signora’ è riuscita anche a trovare con Manuel Locatelli il secondo gol che, però, è stato annullato da Irrati, dopo aver rivisto l’azione al Var, per un fallo di mano di Vlahovic. La Roma ha poi pareggiato nella ripresa con Abraham, su un bel assist di Dybala, ma a Mourinho non è andato proprio giù il primo tempo dei suoi uomini.
Juve-Roma, la confessione di Mourinho: “Ho provato vergogna per il primo tempo dei miei”
Il tecnico portoghese, infatti, ha così parlato ai microfoni ufficiali di ‘DAZN’ della prima frazione di gara disputata dalla sua Roma: “All’intervallo ho detto ai ragazzi che provavo vergogna, visto la loro prestazione. Ho detto ad Allegri che abbiamo avuto un c..o della Ma….a, mentre nel secondo tempo siamo riusciti a fare qualcosa di più. Non sto parlando di tattica, ma di atteggiamento”.
Mourinho ha poi concluso il suo intervento: “Dobbiamo crescere, ci servono giocatori importanti. Vedremo se domani arriva qualcuno che possa dare una mano ad Abraham. Di chi sto parlando? Tutti sapete a chi mi riferisco, ma bisogna aspettare quando sarà tutto fatto. Zaniolo? Non mi piace parlare degli assenti, anche se ci è mancato”.