La Juventus ha deciso di rimandare la stretta per un rinforzo tanto atteso a dopo la gara con la Sampdoria. Congelando una trattativa.
La Juventus ha cominciato la stagione 2022/2023, che per molti dovrebbe essere quella del riscatto dopo due tornei vissuti quasi nell’anonimato, con il piglio giusto. Il netto 3-0 rifilato al Sassuolo ha esaltato i tifosi, che però aspettano altre conferme per sognare la nuova vittoria di uno Scudetto che comunque deve essere l’obiettivo del club.
Questo al di là delle smentite da parte di Massimiliano Allegri, che alla vigilia della sfida con la Sampdoria ha indicato Milan e Inter favorite per la vittoria. Sottolineando inoltre che non è chiamarsi Juventus a garantire competitività. Un messaggio che qualcuno ha interpretato come strategico, per alleggerire la pressione sulla squadra, e che altri hanno visto come un segnale alla società.
Il tecnico attende infatti ancora il completamento di una rosa a oggi incompleta. Che aspetta un regista – Paredes del PSG – ma deve fare i conti con la mancata cessione di Rabiot, che sarà titolare a Genova stasera. E inoltre necessità di una punta, il cosiddetto “vice Vlahovic” che la Vecchia Signora insegue dai primi di luglio.
Secondo Tuttosport in edicola oggi, per quanto riguarda quest’ultima voce, la lista in mano al direttore sportivo Federico Cherubini si è ridotta oggi a tre nomi. Attaccanti che hanno costi e caratteristiche differenti, ma in cui potrebbero essere cambiate le priorità.
Vice-Vlahovic, prima della Sampdoria la Juventus congela Depay: sorpasso Milik?
A giochi normali, infatti, la Juventus secondo il quotidiano potrebbe chiudere a breve per Memphis Depay. L’olandese è in uscita dal Barcellona praticamente a costo zero. Ma da prima scelta oggi si ritrova congelato, dato che c’è la possibilità che stia rialzando le sue pretese economiche.
Più simili Arkadiusz Milik, già visto in Italia con la maglia del Napoli e da anni accostato ai bianconeri, e Marko Arnautovic. Il polacco è adesso l’obiettivo principale della Juventus, mentre l’austriaco garantisce esperienza e allo stesso tempo non sarebbe una presenza troppo ingombrante in rosa. Questa la sensazione, anche se poi l’ordine arriverà dopo un confronto con tutto lo staff tecnico compreso lo stesso Allegri.