La Fiorentina registra un nuovo colpo di calciomercato che dovrebbe aumentare le ambizioni per la stagione appena iniziata.
La pur rocambolesca vittoria all’esordio in campionato contro la Cremonese aveva lasciato qualche indizio, confermato anche dopo il pareggio 0-0 di ieri sul campo dell’Empoli: se la Fiorentina vuole provare a ripetere l’exploit dello scorso torneo deve comunque aumentare la qualità intervenendo sul mercato prima che lo stesso si concluda.
Il club viola cerca da tempo un interno offensivo che alzi la qualità del centrocampo. E ha sondato il terreno con numerosi giocatori nelle scorse settimane, soprattutto soffermandosi su Luis Alberto che sembrava in uscita dalla Lazio.
Lo spagnolo alla fine non è arrivato, ma il DS Daniele Pradè nei giorni scorsi ha individuato una più che valida alternativa. Si tratta di Antonin Barak del Verona, che dopo le voci di ieri secondo Nicolò Schira sarebbe ormai a un passo dal vestire la maglia viola.
Fiorentina-Barak, accordo in vista: ecco i dettagli
L’esperto di calciomercato conferma su Twitter la trattativa tra la Fiorentina e uno dei giocatori più interessanti dell’ultimo campionato. E snocciola le cifre dell’operazione: prestito oneroso da 2 milioni di euro fino a giugno 2023, opzione di riscatto fissata a 12 milioni. Barak percepirà 1,5 milioni di euro a stagione fino al 2026.
28 anni il prossimo 3 dicembre, il centrocampista ceco gioca in Italia dal 2017, da quando cioè l’Udinese lo prelevo dallo Slavia Praga. Dopo essere brevemente passato anche da Lecce, è esploso al Verona operando alle spalle della punta centrale prima con Juric e poi con Tudor: 68 presenze, 18 reti, 8 assist in due stagioni.
Adesso l’opportunità alla Fiorentina, dove probabilmente nel 4-3-3 di Vincenzo Italiano opererà nel ruolo ricoperto fino a oggi da Bonaventura e Castrovilli come trequartista interno con libertà di sganciarsi dalla mediana. Ha fisico e senso del gol, può sicuramente portare qualcosa in più a una squadra ancora in cerca di equilibrio. Vedremo se già nelle prossime ore l’accordo sarà ufficiale.